Valerio Mazzola (foto Leopardi)

ANCONA – Ultima gara dell’anno per la Fabi Shoes Montegranaro davanti al pubblico amico del Pala-Rossini e chiusura con il botto. Prestazione memorabile, di quelle che non si vedevano da un bel po’ di tempo in casa gialloblu e… sbancato il Banco di Sardegna! Affermazione della Sutor 85-76 ai danni di Sassari e rilancio in graduatoria con un netto balzo in avanti dai bassofondi della classifica considerando anche le sconfitte delle dirette avversarie proprio nel finale.

1° QUARTO:
Starting five: Fabi Shoes Montegranaro: Karl, Zorosky, Kirksay, Mazzola, Ivanov.
Banco di Sardegna Sassari: T. Diener, D. Diener, Hosley, Vanuzzo, Easley.

E’ Drake Diener ad aprire le danze e portare subito avanti i suoi sullo 0-5 che fa sognare i magnifici 150 sostenitori giunti in charter da Alghero che hanno gremito la curva riservata loro ed incitato durante tutto l’arco del match i biancoazzurri. La Fabi non ci sta ed in un amen, con un parziale di 7-0 firmato Karl, Mazzola e Zorosky, si porta in vantaggio. Gioco corale ed ottime azioni offensive espresse dai gialloblu, grazie anche all’apporto di Kirksay che dal rientro a Milano sta diventando sempre più un valore aggiunto per questa squadra (grande visione di gioco, assist al bacio e difesa super!). Metreveli trova la tripla frontale del nuovo +1 del Banco (7-8) ma Mazzola è un fattore per questa Fabi, sente la fiducia di coach Valli e prende dei tiri piazzati che converte in buoni canestri. Ben 8 i suoi punti nella prima frazione di gioco, tanti applausi per lui e sulla stoppata ai danni di Hosley lancia in contropiede Karl che firma il massimo vantaggio sul 21-15. Dopo il time-out obbligato richiesto da coach Sacchetti, il neo-papà Brunner, partito dalla panchina, ha un impatto terribile, spadroneggia contro Easley e compagni firmando il +9, 26-17 dopo i primi 10 minuti di gioco.

2° QUARTO:
Il capitano della Fabi, Di Bella, perfeziona un recupero direttamente su rimessa laterale ai danni dell’ex Pinton e serve Brunner per il +11. Sassari ha grosse difficoltà in fase offensiva, merito di una buona difesa corale della Fabi che costringe gli ospiti all’infrazione dei 24 secondi. Brunner ed Ivanov continuano a segnare nel pitturato coronando transizioni, azioni corali ed i tifosi sembrano non credere ai loro occhi: la Fabi non si era mai espressa a questi livelli dall’inizio della stagione! Con la tripla di Karl, Montegranaro tocca il +18 (37-19 al 13.30).

D. Diener (foto Luca Leopardi)

Sassari non si arrende e trascinata dal pupillo dell’ex giemme gialloblu Vacirca, Drake Diener, incontenibile dall’arco dei 6,75, ritorna a -11 (37-26 a metà frazione) e costringe un infuriato coach Valli alla sospensione. La gara rimane equilibrata e si mantiene il gap delle 10 lunghezze di differenza con Sacchetti da una parte e Zorosky dall’altra che si mettono in mostra. Montegranaro va al riposo sul +15, 52-37 dopo un buonissimo primo tempo.

3° QUARTO:
Al rientro in campo Sassari cerca di ridurre la forbice di svantaggio aggrappandosi alle giocate dei talentuosi cugini Diener che riescono a riportare il Banco sul -9 (59-50) sfruttando qualche ingenuità di un inconcludente Mc Neal (chiuderà con 0 punti e -5 di valutazione) e dei suoi compagni. Capitan Di Bella suona la carica, si conquista falli gettandosi in area e serve assist a Brunner che in area pitturata tramuta in facili realizzazioni subendo anche fallo dal nuovo arrivato Easley. Anche Nicevic si fa notare con un suo classico tiro frontale che vale di nuovo il +10, 67-57 al 30°.

Capitan Di Bella (foto Luca Leopardi)

4° QUARTO:
L’uomo in più che non ti aspetti in casa Sutor: Sandro Nicevic che, dopo il canestro in chiusura di terzo quarto, continua a colpire a ripetizione segnando 6 punti di fila molto pesanti ai fini del match. Di Bella insacca la tripla del 76-58 e Sassari sembra ormai non avere più quell’energia necessaria per tornare in partita. Coach Sacchetti si infuria con i suoi che escono dal time-out carichi ed in pochi secondi segnano 2 triple firmate rispettivamente Travis Diener ed Hosley fino a quel momento dannoso con diversi errori dal campo compresa una schiacciata in contropiede, palle perse e scenate per le quali viene “punzecchiato” dal pubblico. Con il canestro di un grintoso Brian Sacchetti la Dinamo ritorna addirittura sul -7 (80-73 al 37°) ma la tripla di Zorosky ed i numerosissimi rimbalzi nel finale di un maestoso Kirksay risultano decisivi. La Fabi chiude tra gli applausi dei numerosi tifosi presenti e festeggia la 4° affermazione stagionale 85-76.

ARBITRI DELL’INCONTRO: Chiari, Duranti e Weidmann

L’MVP Kirksay

MVP: Tariq Kirksay
Nonostante i giornalisti presenti al palas abbiano deciso di premiare Dejan Ivanov come MVP del match, noi riteniamo lodevole la prestazione di Kirksay. Il franco-americano è l’uomo in più di questa Fabi, in ottima condizione dopo 2 mesi di stop e decisivo con le proprie illuminanti giocate, frutto di anni ed anni di esperienza nei diversi campionati europei. Non si prende tanti tiri e realizza soltanto 5 punti ma arpiona ben 13 rimbalzi, 3 dei quali nel finale, subisce 3 falli, perfeziona 5 recuperi e serve 5 assist per un totale di 24 in valutazione, la più alta dei suoi. Quello che mancava alla Sutor, atleta dal grande cuore e di esperienza!

QUINTETTO IDEALE: T. Diener, Zorosky, D. Diener, Kirksay, Ivanov.


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