Giorgio Valli

Un Giorgio Valli molto soddisfatto si presenta in sala stampa e commenta la vittoria della sua Fabi Shoes: “Come ripeto da un po’ ho bisogno di tutti i miei giocatori. Stasera tutti hanno fatto qualcosa, hanno giocato per aiutare la Sutor e questo ci permetterà nel bisogno di sopperire anche a qualche giornata storta di qualcuno che può  capitare. Giocare contro Sassari è difficile, è una squadra che ha un talento immenso e che può rimontare anche grossi gap come ha dimostrato in varie occasioni quest’anno. Nei primi 20 minuti abbiamo giocato benissimo, in difesa aggressivi mentre in attacco abbiamo fatto girare la palla. Nel secondo tempo loro sono cresciuti, sono tornati anche a -7 ma siamo stati bravi ad attaccare e a dare la palla ai nostri lunghi. Soprattutto mi è piaciuto Kirksay che è stato bravo a passare la palla agli uomini giusti. Ora ho 10 giocatori, anche Brunner sta tornando al massimo, e posso far giocare chiunque titolare, l’importante è che tutti diano qualcosa. Stasera grazie a Dio sono stati in tanti”.

McNeal non è entrato in ritmo in attacco, forse ha sofferto l’entrare dalla panchina, però ha difeso benissimo. Ha sbagliato qualcosa quando ha pensato di dover dimostrare a tutti delle cose, ma va  bene così. Da domani prepariamo la gara con Cremona. Non possiamo fermarci almeno fino al 15 gennaio. In questo periodo, in pieno tour de force dobbiamo migliorare soprattutto nel cercare maggiormente il gioco interno e nel passarci la palla ancora meglio. I margini di miglioramento sono enormi”.

Queste le parole in sala stampa dell’allenatore della Dinamo Sassari Meo Sacchetti che commenta così la sconfitta dei suoi: “Fuori casa non possiamo permetterci dei primi tempi in cui ci allontaniamo tanto e il divario dai nostri avversari diventa troppo ampio: quest’anno ci succede un po’ troppo spesso e sono preoccupato perché  la differenza di rendimento tra casa e fuori di alcuni giocatori è eclatante. Oggi siamo rientrati, ma a quel punto non avremmo dovuto più sbagliare nulla e non ci siamo riusciti”.

“Per quanto riguarda Easley, il nuovo arrivo, ha dato energia, ma per ora ovviamente è un pesce fuor d’acqua: venendo dalla Legadue deve abituarsi ad un altro tipo di fisicità. Non è lui una causa della sconfitta. Ci siamo trovati contro una Sutor diversa da come l’aspettavamo, con un giocatore di squadra come Kirksay in più: ora hanno rotazioni più lunghe, più fiducia e giocare con fiducia li aiuta. Noi torniamo in casa dove ci troviamo meglio ma a questo punto spero anche nella rabbia dei giocatori dopo questa prestazione”.