SIENA. L’Angelico Biella arriva a Siena, per la quinta giornata di ritorno del campionato, in una situazione veramente difficile. La squadra è ultima in classifica, sebbene ad appena due punti dalla salvezza, e la società rischia di chiudere i battenti a fine stagione, altro esempio di precarietà sportiva in questo momento complesso dell’economia nazionale. Ciò nonostante la parabola sportiva della società sia tra le più brillanti degli ultimi anni. Tocca all’Assistant Coach Francesco Viola presentare la trasferta in Toscana: “Al di là del risultato, la gara di domenica dovrà essere affrontata con il giusto spirito, cercando di lottare su ogni pallone e non mollando mai il tiro. Affrontiamo un team indubbiamente superiore a noi, al top della condizione nonostante i due ko consecutivi dell’ultima settimana, che sta recuperando in questi giorni anche gli infortunati Carraretto e Ress. Leader del gruppo è Bobby Brown, talento indiscusso, che tiene in mano l’attacco senese. In cabina di regia è ben supportato da Hackett, che con la sua energia è in grado di mettere in difficoltà ogni squadra. Tra gli esterni giostrano Moss, uno dei migliori difensori del campionato, e Janning, grande e affidabile tiratore. Tra i lunghi dovremo invece prestare grande attenzione alla pericolosità di Kangur, all’esplosività di Sanikidze e alla presenza sotto i tabelloni di Eze. Nel complesso Siena è una squadra che tiene alti ritmi di gioco, molto abile nei recuperi e a ripartire in contropiede per facili canestri. Sin dalla partita di domenica, la nostra mentalità dovrà essere quella di giocare le nostre carte in tutte le occasioni, mettendo grande intensità per tutti i quaranta minuti e mostrando passi avanti nel giocare in maniera produttiva con maggiore costanza”.

Non è altrettanto generoso con i suoi nella presentazione Luca Banchi, il coach senese, che certamente conosce meglio la situazione fisica del suo gruppo. Anche Lechthaler non è stato utilizzato, come Ress e parzialmente Carraretto, nella brutta sconfitta a Tel Aviv: “La gara contro Biella arriva in un momento molto delicato della nostra stagione, nel quale la frequenza degli impegni, e gli infortuni subiti stanno togliendo brillantezza alla squadra. Troveremo un’avversaria profondamente rinnovata rispetto alla gara di andata e fortemente motivata a giocarsi le proprie chance di permanenza in serie A. Dovremo pertanto riordinare la nostra identità offensiva e difensiva per cercare di imporre l’intensità che ci è abituale su 40 minuti che nascondono tante insidie.”

In effetti Biella è un gruppo di giocatori che sta cercando la propria quadratura tecnica: nel 2013 sono arrivati tre nuovi giocatori Rochestie, Tsaldaris e Pinkney, dei due senatori solo Jurak ha dato un contributo continuo, mentre Matteo Soragna ha avuto problemi fisici. Oltre Jurak l’unico altro biellese a esser sceso in campo in tutte le gare di campionato è l’ala/centro Julian Mavunga. Una squadra rinnovata di sei/dodicesimi rispetto a quella che all’andata, in casa al Lauretana Forum, uscì sconfitta per 56-81 con 24 di Brown e 14 di Carraretto.

STATISTICHE. LE SQUADRE. Il bilancio dei precedenti pende tutto dalla parte del Montepaschi: 23 le sfide in 12 stagioni di serie A, con 21 vittorie dei padroni di casa e 2 soli successi biellesi, ancora a caccia della prima vittoria al PalaEstra. Siena ha una striscia aperta di 13 successi (ultima vittoria Biella 3/12/2006 Angelico-Montepaschi 74-72). Nelle 11 vittorie interne di Siena, solo una sotto i 10 punti di scarto (7/4/2007 Montepaschi-Angelico 100-92). 6 le vittorie casalinghe consecutive di Siena alla 20° giornata (ultima sconfitta 7/2/1999 Ducato-Benetton 68-69).

GLI ALLENATORI. Banchi-Cancellieri 1-0; Banchi-Biella 7-1 (4-0 in casa) / Cancellieri-Siena 0-5

I GIOCATORI. 50% da 3 punti (16/32) per Carraretto contro Biella (bilancio 12-3); Biella è l’avversaria contro cui Ortner ha realizzato più punti (141) in 11 gare (7 vinte), 4 volte ha superato i quota 20.
Nessun rimbalzo offensivo per Hackett contro Biella in 7 gare (bilancio 4-3) e 190 minuti giocati (25 quelli difensivi); 1-13 il bilancio di Jurak contro Siena, l’unica vittoria risale al 6/2/2005: Sicc Jesi-Montepaschi 83-77 (10 punti); 14 le sconfitte consecutive di Soragna in campionato contro Siena (3-22 il bilancio totale, 0-11 in maglia Biella), l’ultimo successo il 14/5/2006: Benetton-Montepaschi 96-69.

Sarà una partita speciale per Marco Carraretto, a Biella dal 2002 al 2004, e per l’Assistant Coach Marco Crespi, allenatore dei rossoblu l’anno della promozione in serie A nella stagione 2000/2001.