Il capitano Marco Mordente, confermato per il prossimo anno: calcherà i parquet europei con la Juve?(Foto Claudio Devizzi Grassi 2014)

Il capitano Marco Mordente, confermato per il prossimo anno: calcherà i parquet europei con la Juve?(Foto Claudio Devizzi Grassi 2014)

Spunta un’interessante idea per la Pasta Reggia Caserta. La società bianconera potrebbe avere un “risarcimento” da parte del destino dopo l’accesso ai playoff solo sfiorato; dopo tre stagioni parche di soddisfazioni ci potrebbe essere il ritorno in Europa. Tre giorni fa il patron Iavazzi e il suo fido socio Carlo Barbagallo hanno ricevuto l’invito per la partecipazione all’Eurochallenge e i due stanno seriamente pensando a come comportarsi.

Barbagallo, diventato presidente della squadra durante la stagione, ha espresso le sue motivazioni in un’intervista a ‘Il mattino’: “Da parte mia e di Iavazzi c’è sicuramente la volontà di accettare e perciò ci stiamo riflettendo attentamente. Prendere parte ad una competizione internazionale darebbe lustro alla Juvecaserta e metterebbe anche in risato il territorio. Entro una settimana bisognerà presentare la documentazione e la cosa non ci spaventa; è evidente che per compiere questo passo serve l’aiuto delle istituzioni e degli imprenditori, non solo perché ci occorre il bonifico a fine mese ma soprattutto perché è una grande opportunità da cogliere al volo per esportare i marchi delle nostre aziende ad esempio nei paesi dell’est o del nord Europa. Senza dimenticare che a Caserta, oltre alla Reggia, ci sono tante attrazioni ludiche e storiche che possono attirare turisti ed è un peccato non sfruttarle. Un altro presupposto fondamentale per giocare in Eurochallenge è il Palamaggiò pieno durante le partite e questo non solo per gli incassi. Abbiamo già quantificato il maggiore impegno economico (tra 400 e 500mila euro in più) perché servirà un roster più profondo e aumenteranno le spese; ma se io e Iavazzi avremo al nostro fianco tifosi e sponsor è un passo che possiamo compiere. Giocare in Eurochallenge, inoltre, accelererebbe il nostro progetto triennale”. Progetto triennale che verrebbe sì accelerato, ma ci sarebbe bisogno di una ‘sgasata’ anche sotto il profilo societario: il periodo nero della Juve, coincidente con l’abbandono di Caputo e il traghettamento della società verso Iavazzi, passando per l’affaire Galimberti, è ‘figlio’ del’anno di Eurocup in cui Caputo stesso intraprese la stagione senza validi aiuti. Che si voli con la mente secondo le proprie possibilità: ma se l’Europa facesse ingolosire qualche imprenditore, la Juve sarebbe a cavallo.

Si va via via definendo la situazione di Jeff Brooks: il numero 21, seppur con la voglia di restare all’ompra della Reggia, partirà verso altri lidi. Indiscrezioni danno il numero 21 verso Sassari; galeotto è un post su Facebook del presidente Stefano Sardara in cui scrive soltanto le lettere “J.B.”, con tutti gli indizi che vanno verso l’ala bianconera, meritevole di giocarsi le sue chance da titolare in una squadra in lotta per campionato e coppe.