Jonathan Tabu (Foto Savino Paolella 2013)

Jonathan Tabu (Foto Savino Paolella 2013)

FoxTown Cantù:

Scekic: 5 in enorme difficoltà contro l’atletismo di Lawal e Czyz non riesce a compensare col mestiere facendo rimpiangere l’assenza del malato Tyus.

Leunen: 7 pure lui in difficoltà in difesa ma in attacco gioca una gran partita tenendo in piedi Cantù nel suo momento più buio. Chiude con 19 punti e 5-6 da tre.

Anderson: 4.5 fosse un calciatore sarebbe un’ottima ala tornante alla Pierino Fanna in grado di pennellare ottimi cross. Essendo un giocatore di basket risulta invece un disastro totale, il suo gioco è un coacervo di insicurezze. Mezzo punto in più per l’impegno in difesa.

Mazzarino: 6 mette tre triple e nel primo tempo è uno dei pochi a salvarsi.

Brooks: 5 segna nove punti e trova un paio di grandi spunti ma viene spazzato via da Datome che gli segna in faccia, a sua discolpa molti dei canestri del sardo sono semplicemente impossibili.

Tabu: 7.5 nel primo tempo viene misteriosamente “dimenticato” forse per una certa mancanza di energia dietro, poi guida la folle rimonta canturina a forza di triple (5-8) e falli subiti. Purtroppo perde un pallone sanguinoso nel momento decisivo. Chiude con 24 punti.

Aradori: 6 chiude con 15 punti ed ha complessivamente buone stats ma pure lui pare non essere particolarmente ricco di energia in campo.

Cusin: 4 un solo rimbalzo, vede Lawal mangiargli in testa per tutta la gara senza saper reagire.

Mancinelli: 5 dopo il buon esordio stavolta paga di botto la mancanza di allenamento non riuscendo ad incidere.

Gani Lawal (Foto Savino Paolella 2013)

Gani Lawal (Foto Savino Paolella 2013)

Acea Roma

Goss: 5.5 poco brillante

Jones: 6 lo troviamo un giocatore globalmente orrendo ma segna un canestro con libero aggiuntivo di enorme difficoltà.

D’Ercole: 6.5 segna sette punti di buonissima utilità, una sicurezza.

Datome: 9 il tamburino sardo è in una prolungata fase di onnipotenza cestistica, segna quasi sempre (7-13 dal campo) mettendo canestri impossibili e piglia pure 12 rimbalzi. Inarrestabile, è da NBA.

Taylor: 7 non sembra brillante ma nel momento decisivo è ben presente e chiude con 14 punti quasi silenti ma letali

Lawal: 8.5 ci scusi l’adrenalinico Lawal, ad inizio di stagione lo avevamo bollato come un ignorante salterino ed invece è diventato un centro di devastante attività in area e si rende pure capace di gesti tecnici interessanti, chiude con 17 punti e 9 rimbalzi. Lui e Czyz hanno il triplo dell’energia di tutti i canturini messi assieme.

Czyz: 8.5 invece l’ex Duke e Nevada lo seguivamo da anni ed eravamo convinti delle sue capacità. Un giocatore che cresce e vola verso livelli più alti da Eurolega. Produce 19 punti con 8-11 dal campo e 7 rimbalzi.

Lorant: sv

Lamonica-Lazzarini-Borgioni: 4 senza nulla togliere a Roma che ha globalmente meritato la vittoria, il terzetto arbitrale è stato disastroso per tutta la gara con le tre perle finali che hanno affossato la rimonta furiosa di Cantù ovvero nell’ordine: un clamoroso fallo antisportivo su Tabu, un netto blocco irregolare di Jones che aggiusta la spalla su Aradori che inseguiva Datome e la stoppata in netta parabola discendente dello stesso sardo su Scekic. Influendo sul risultato finale, grave pecca per degli arbitri. Impreparati e pessimi.