FoxTown Cantù:
Scekic: 5 in enorme difficoltà contro l’atletismo di Lawal e Czyz non riesce a compensare col mestiere facendo rimpiangere l’assenza del malato Tyus.
Leunen: 7 pure lui in difficoltà in difesa ma in attacco gioca una gran partita tenendo in piedi Cantù nel suo momento più buio. Chiude con 19 punti e 5-6 da tre.
Anderson: 4.5 fosse un calciatore sarebbe un’ottima ala tornante alla Pierino Fanna in grado di pennellare ottimi cross. Essendo un giocatore di basket risulta invece un disastro totale, il suo gioco è un coacervo di insicurezze. Mezzo punto in più per l’impegno in difesa.
Mazzarino: 6 mette tre triple e nel primo tempo è uno dei pochi a salvarsi.
Brooks: 5 segna nove punti e trova un paio di grandi spunti ma viene spazzato via da Datome che gli segna in faccia, a sua discolpa molti dei canestri del sardo sono semplicemente impossibili.
Tabu: 7.5 nel primo tempo viene misteriosamente “dimenticato” forse per una certa mancanza di energia dietro, poi guida la folle rimonta canturina a forza di triple (5-8) e falli subiti. Purtroppo perde un pallone sanguinoso nel momento decisivo. Chiude con 24 punti.
Aradori: 6 chiude con 15 punti ed ha complessivamente buone stats ma pure lui pare non essere particolarmente ricco di energia in campo.
Cusin: 4 un solo rimbalzo, vede Lawal mangiargli in testa per tutta la gara senza saper reagire.
Mancinelli: 5 dopo il buon esordio stavolta paga di botto la mancanza di allenamento non riuscendo ad incidere.
Acea Roma
Goss: 5.5 poco brillante
Jones: 6 lo troviamo un giocatore globalmente orrendo ma segna un canestro con libero aggiuntivo di enorme difficoltà.
D’Ercole: 6.5 segna sette punti di buonissima utilità, una sicurezza.
Datome: 9 il tamburino sardo è in una prolungata fase di onnipotenza cestistica, segna quasi sempre (7-13 dal campo) mettendo canestri impossibili e piglia pure 12 rimbalzi. Inarrestabile, è da NBA.
Taylor: 7 non sembra brillante ma nel momento decisivo è ben presente e chiude con 14 punti quasi silenti ma letali
Lawal: 8.5 ci scusi l’adrenalinico Lawal, ad inizio di stagione lo avevamo bollato come un ignorante salterino ed invece è diventato un centro di devastante attività in area e si rende pure capace di gesti tecnici interessanti, chiude con 17 punti e 9 rimbalzi. Lui e Czyz hanno il triplo dell’energia di tutti i canturini messi assieme.
Czyz: 8.5 invece l’ex Duke e Nevada lo seguivamo da anni ed eravamo convinti delle sue capacità. Un giocatore che cresce e vola verso livelli più alti da Eurolega. Produce 19 punti con 8-11 dal campo e 7 rimbalzi.
Lorant: sv
Lamonica-Lazzarini-Borgioni: 4 senza nulla togliere a Roma che ha globalmente meritato la vittoria, il terzetto arbitrale è stato disastroso per tutta la gara con le tre perle finali che hanno affossato la rimonta furiosa di Cantù ovvero nell’ordine: un clamoroso fallo antisportivo su Tabu, un netto blocco irregolare di Jones che aggiusta la spalla su Aradori che inseguiva Datome e la stoppata in netta parabola discendente dello stesso sardo su Scekic. Influendo sul risultato finale, grave pecca per degli arbitri. Impreparati e pessimi.