ROMA – L’avvicinamento e la preparazione al match casalingo di domenica contro Avellino (18,15 canale +N)  non è stato sicuramente dei più facili per la Virtus Roma, che proprio in questi giorni ha scoperto di dover probabilmente rinunciare a Jordan Taylor per tutta la stagione. Il play americano infatti ha accusato il riacutizzarsi del problema all’anca che aveva già caratterizzato il suo inizio di stagione, e con ogni probabilità dovrà sottoporsi ad un intervento chirurgico che determinerebbe la chiusura anticipata della sua stagione. Questo è  un grosso problema per la formazione capitolina, non solo in vista del campionato, ma anche in ottica Final8 di Coppa Italia, che vedranno la Virtus impegnata venerdì prossimo contro Siena. Nonostante tutto per la formazione di coach Dalmonte  sarà fondamentale tornare alla vittoria dopo la battuta d’arresto di Brindisi, per restare a  stretto contatto con il gruppetto delle prime in classifica, ma anche per tenere a distanza le inseguitrici. L’avversario è molto insidioso, nonostante l’annata fino ad adesso non sfavillante, e la possibile scelta  tecnica di Vitucci di escludere ancora una volta Dean e Richardson. La squadra romana dovrà cercare di sfruttare le difficoltà difensive della Sidigas ( 82 punti di media concessi agli avversari finora), e dall’altra parte del campo dovrà essere abile a limitare le principali bocche da fuoco a disposizione di Vitucci, che può contare su un pacchetto lunghi di tutto rispetto formato da Ivanov e Thomas. Il precedente stagionale è a favore di Avellino, che riuscì dopo una partita equilibrata ad assicurarsi la vittoria per 84 a 82, mentre nello score storico tra le due società Roma è nettamente avanti con 23W contro le 10 di Avellino.

AVELLINO – La trasferta contro l’Acea Roma potrebbe rappresentare la giusta medicina per mal di trasferta della Sidigas Avellino che finora ha raccolto soltanto due successi (a Pistoia e Bologna) lontano dalle mura del PaladelMauro. La settimana che va a concludersi è stata segnata dalle vicende dei casi Dean – Richardson. I due si sono allenati mercoledì mattina da perfetti separati in casa e non prenderanno parte alla contesa nella Capitale. Vitucci, come già accaduto con Pistoia, dovrà fare i conti con rotazioni più corti ma non è da escludere che questa potrebbe essere una chiave in favore del coach veneziano che avrà tutti a disposizione. «Roma è una squadra che ha il giusto mix di fisicità, talento ed atletismo – afferma il trainer dei biancoverdi –  Dovremmo affrontare l’Acea con grande attenzione in ogni possesso, sia offensivo che difensivo. Siamo sicuramente pronti, mentalmente e fisicamente, ad affrontare una gara di questo tipo e sono sicuro che chiunque scenderà in campo lo farà con la determinazione e la concentrazione necessarie ad affrontare un incontro del genere. E’ una partita cui teniamo particolarmente perché viene in un momento difficile, ma da cui la squadra ha dimostrato fortemente di voler uscire». Al PalaTiziano la Sidigas riabbraccerà  tre ex che hanno scritto pagine importanti della storia del club irpino: coach Luca Dalmonte (guidò l’allora De Vizia Avellino alla promozione in serie A nel 2000; Alex Righetti uno dei protagonisti della vittoria della Coppa Italia a Bologna nel 2008; Szymon Szewczyk ala – pivot per due stagioni dell’Air sotto le gestioni Pancotto e Vitucci).

(da Avellino, Davide Baselice)