Vitasnella Cantù logoCANTU’ – Con un bilancio di cinque sconfitte ed una sola vittoria nelle prime sei partite stagionali tra campionato ed Eurocup, Cantù riceve al Pianella la Virtus Bologna. Tra le mura amiche di Cucciago l’Acqua Vitasnella ha conquistato finora gli unici due punti in classifica contro Avellino e ha sfiorato il colpo contro i tedeschi dell’Artland Dragons. Se il fattore campo darà sicuramente una mano alla squadra di Sacripanti, un ulteriore aiuto sarà dato dal rientro di James Feldeine che ha recuperato dal problema muscolare che gli ha fatto saltare tre gare compresa la sconfitta di mercoledì a Villeurbane. Nell’occasione Abass e compagni hanno fatto qualche passo in avanti sul piano del gioco, ma è mancata la giusta lucidità per portare a casa la vittoria e soprattutto è mancato, così come a Trento, Feldeine. La guardia dominicana ha dimostrato di poter essere il leader per Cantù, il giocatore a cui affidarsi nei momenti di difficoltà sia per il suo talento sia per una discreta intelligenza a leggere le situazioni che spesso manca ai suoi compagni. La Granarolo Bologna è un’avversaria ostica come ricorda coach Sacripanti in conferenza: “E’ ovvio che la gara di domani sia fondamentale non solo perché dobbiamo compiere un ulteriore passo in avanti dal punto di vista del gioco, ma anche per il risultato. La Virtus Bologna ha certamente dimostrato solidità in questo inizio di campionato, ma noi vogliamo fortemente ottenere un successo”. Le Vu Nere hanno difatti vinto contro Caserta e Capo d’Orlando dimostrando di essere una squadra quadrata e brillante. Domani, però, L’Acqua Vitasnella non può sbagliare perché un’altra debacle toglierebbe serenità e ulteriori certezze all’ambiente canturino. Palla a due alla Mapooro Arena alle ore 18.15

virtus bologna logoBOLOGNA – Le due partite da vincere (in casa contro Capo d’Orlando e Caserta) sono state vinte e ora per la Virtus si apre un periodo in cui il calendario non sarà clemente (trasferte a Cantù, Pistoia e Brindisi, davanti al proprio pubblico contro Venezia e Reggio Emilia) e sarà curioso vedere cosa riuscirà a fare questa squadra in gare in cui partirà nettamente sfavorita. La cosa fondamentale sarà non demoralizzarsi se arriverà una serie di sconfitte, ben consapevoli che saranno altri i match da vincere per raggiungere la salvezza, ma in una città in cui si mangia pane e basket come Bologna sarà davvero difficile far passare sotto traccia un periodo nero della Granarolo, seppur arrivato contro squadre di ben altra caratura. La pressione da queste parti c’è sempre stata e sempre ci sarà, anche lottando per traguardi più modesti. A coach Valli quindi non resta che continuare a lavorare con questo gruppo giovane sperando di continuare a vedere miglioramenti settimana dopo settimana. Ieri Arrigoni ha evidenziato come tutti si aspettino prestazioni più brillanti da Hazell, il quale sarebbe l’unico deputato in squadra a prendersi alcune soluzioni fuori dagli schemi. Ma a parte lui e forse un Gilchrist troppo tentennante per ora la truppa ha risposto più che presente e contro una squadra in crisi di risultati come è Cantù in questo periodo si può anche sognare il colpaccio al Pianella. “Per andare a vincere a Cantù dobbiamo essere duri e sporchi” – ha spiegato Giorgio Valli in conferenza stampa – “Ci aspettiamo una gara assolutamente fisica, loro hanno 7 ragazzi di colore molto atletici più Gentile e Buva, roster di primissimo livello. Non sono d’accordo con chi dice che Cantù è in crisi, hanno solo perso qualche partita in trasferta, ma credo lo stesso saranno una delle rivelazioni del campionato. Johnson-Odom è un giocatore di altra categoria, e Daquan Jones è un giocatore davvero solido. Adesso magari si fa un gran polverone, ma non sono in crisi. Per noi alcuni di loro sono difficili da digerire, ma dobbiamo tenere botta fisicamente con tutta la squadra in difesa. E dobbiamo giocare bene, soprattutto quando sei in trasferta”.

Da Bologna (Eugenio Simoni)


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