Amarcord Angelico Biella

Amarcord Angelico Biella

E’ il destino, il 26 maggio 2009 contro Roma, l’Angelico raggiunse il più alto traguardo della sua storia sportiva, infatti vincendo un incredibile gara-5 volò in semifinale contro Milano, quattro anni meno qualche giorno dopo proprio Roma sarà l’avversaria nell’ultima partita casalinga in Serie A di Pallacanestro Biella. Dopo 12 anni nella massima serie nei quali la squadra rossoblu è stata un punto di riferimento per tutto il movimento con quella sua capacità di coniugare un budget risicato e scelte azzeccate (Sefolosha e Jerebko per citare solo due titolari NBA) la compagine del Presidente Angelico è pronta a tornare, risorse permettendo, nel piano di sotto dove manca dalla stagione dei record 2000/2001 (30 vittorie su 36 partite). In città si aspetta questa partita anche con una certa trepidazione per rendere il giusto omaggio alla squadra fiore all’occhiello del movimento sportivo provinciale e per quanto riguarda la palla a spicchi regionale, tanti tifosi per dire ancora una volta come sulla maglia celebrativa di quel giorno di quattro anni fa “Io cero” motto che va a braccetto con il più attuale #iocisono  (l’iniziativa creata dai tifosi per salvare la squadra in questo tribolato anno).

Poi in campo ci sarà anche una partita sulla carta senza storia, Biella ormai in vacanza contro una squadra giallorossa in lotta per il miglior piazzamento play off possibile, di fronte Roma avrà un’Angelico sperimentale senza ormai il totem Pinkney e senza Trey Johnson in partenza già in mattinata per gli Stati Uniti senza contratti per finire la stagione ma con una gran voglia di staccare la spina, tanti giovani in campo per coach Cancellieri per quello che potrebbe essere un antipasto di quintetto per la prossima stagione.

L’assistent coach Francesco Viola inquadra la sfida : “A farci visita in quest’ultima partita casalinga è un avversario in grande forma, che sta disputando un’ottima stagione al di sopra delle aspettative iniziali. La peculiarità di Roma è rappresentata da una fisicità e atletismo sopra la media, soprattutto nella batteria dei lunghi. Lawal e Czyz formano una coppia complementare, che mette insieme verticalità, bravura nel giocare sugli scarichi e dal pick&roll e presenza a rimbalzo. La caratteristica principale degli esterni è la capacità di giocare dal perimetro: Datome, D’Ercole e Goss sono tra i migliori tiratori del campionato, capaci di spezzare gli equilibri del match in qualsiasi momento. Terzo fattore è la crescita di Taylor, un playmaker bravo sia nell’uno contro uno che nel mettere in ritmo i compagni. Roma è quindi una squadra con una forte identità e un gruppo solido, che verrà a Biella per conquistare i due punti per mantenere la terza posizione in classifica”.

Da Roma il tecnico Marco Galvani parla della sfida odierna : “Dopo 28 giornate l’obiettivo più importante è consolidare la posizione raggiunta, ovviamente questo passa da queste due ultime partite contro Biella e Montegranaro. Sarà sicuramente una partita strana, perché non troveremo una squadra completa come quella che abbiamo affrontato nel girone di andata. Nonostante questo c’è bisogno che la soglia di attenzione rimanga estremamente alta, perché un atteggiamento di distrazione e di superficialità potrebbe compromettere quanto fatto in questi dieci mesi di lavoro.

Per tanti motivi questa è una partita da non mancare, palla a due ore 20 al Lauretana Forum.