Raffaele Iavazzi (Foto Serpe)

Raffaele Iavazzi (Foto Serpe)

Le due prove del Trofeo Irtet hanno dato in pasto ai (pochi) tifosi del Palamaggiò una Pasta Reggia Caserta capace di dare l’anima in mezzo al campo, andando contro ai limiti di feeling che il roster ha ancora per una preparazione travagliata a dir poco. Dopo tre giorni i supporters della Juve tornano nuovamente a preoccuparsi. Il presidente Raffaele Iavazzi deve infatti fare di nuovo i conti con l’interdittiva antimafia arrivata nelle scorse settimane: la prefettura di Caserta ha infatti bloccato la sospensiva emessa dal  Tar che dava respiro alle imprese del presidente della Juvecaserta, ridando i poteri, anzi addirittura ampliandoli, ai tre commissari nominati in precedenza. L’uomo d’affari casertano non ha però voglia di combattere, come ha dichiarato a ‘Il Mattino’: “Sono sfiduciato e non intendo investire altro denaro in impugnazioni. In accordo con mio fratello, abbiamo deciso di lasciar perdere: questa volta non ci appelleremo al Tar. Siamo vittime di un accanimento di tipo personale e mi auguro solo che quando tutta questa storia sarà finita, le nostre aziende ci vengano restituite in salute”. Si torna quindi alla situazione precedente, con la Juvecaserta dipendente dalla risoluzione della questione. Ma si sa, le brutte notizie non arrivano mai sole: è notizia di ieri che Micah Downs, ancora infortunato al piede, ha rischiato la vita in un incidente stradale in quel di Roma. L’ala classe ’86 ha fatto tutti gli accertamenti del caso, venendo pescato con un tasso alcolemico superiore al limite consentito e facendosi quindi ritirare la patente. Da lì le scuse da parte del giocatore, che verrà severamente punito dalla società bianconera, la squadra che ha investito su di lui. Un gesto irresponsabile da parte del giocatore passato brevemente ai Celtics, un gesto capace di attirargli sopra tante critiche e addirittura richieste di taglio da parte del tifo, già in tensione dopo lo stesso sinistro capitato la scorsa settimana ad El Amin. Ora le scelte stanno alla società e a Raffaele Iavazzi, che forse però ha in questo momento ben altri problemi per la testa.