AVELLINO – La Sidigas Avellino centra la terza vittoria consecutiva battendo al PaladelMauro il Banco di Sardegna Sassari con il punteggio di 86-78 in un’incontro valido per la 7° giornata del girone di ritorno di serie A.
Terza vittoria consecutiva tra le mura amiche per Avellino che capitalizza al meglio il doppio turno casalingo, aggancia Montegranaro e si presenta con 4 punti di vantaggio allo scontro salvezza di domenica prossima a Biella.
Sassari vede invece allontanarsi la vetta della classifica grazie ad una prestazione troppo discontinua. Troppe volte gli uomini di Sacchetti hanno ripreso gli avversari dimostrando però di non saper gestire i palloni decisivi.
Starting Five
Avellino: Lakovic, Richardson, Dean, Biligha e Ivanov.
Sassari: Diener T., Thornton, Diener D., Ignerski e Easley.
Parziali: 24-20 ; 23-16 ; 22-24 ; 17-18 ;
Tabellino:
Avellino: Hunter 8, Brown 12, Biligha, Lakovic 12, Richardson 17, Spinelli 6, Ivanov 17, Dragovic 14, Dean.
Sassari: Devecchi, Thornton 12, Ignersky 12, Diener T.20, Sacchetti 1, Diener D. 13, Vanuzzo 12, Easley 8
Biligha è la scelta iniziale di Pancotto che preferisce affidarsi a chi conosce meglio i meccanismi della squadra, Sacchetti invece sceglie Ignerski e Easley.
Partita che comincia con Thornton autore di 5 punti in un amen ma con la Sidigas subito pronta a rispondere con un ispirato Ivanov cercato spesso dai compagni. Bel duello tra Lakovic e Travis Diener, con il play irpino nel ruolo di assistman mentre il rivale cerca più il canestro anche con buoni risultati. Biligha commette 2 e 3 fallo in pochi istanti, costringendo Pancotto a sostituirlo con Brown. Ivanov e Richardson danno il primo vantaggio ad Avellino (17 a 14), con Sacchetti pronto a chiamare timeout. Sassari non demorde, con Easley si riporta sotto, ma sulla sirena subisce la tripla di Dragovic da oltre 8 metri che da il + 4 alla Sidigas.
Vanuzzo e Thornton provano a dare una scossa ai compagni, ma la Sidigas ha una buona circolazione di palla che le permette di trovare quasi sempre un tiratore libero. Gli irpini realizzano un parziale di 12 a 2 suggellato dalla tripla di capitan Spinelli che subito dopo lascia il campo per Lakovic. I sardi sembrano in difficoltà. Ivanov prima segna un bel canestro nell’area pitturata e poi subisce un fallo di sfondamento con Sacchetti costretto a chiedere una sospensione in cui lancia fulmini e saette contro i suoi giocatori. Poco cambia al ritorno in campo visto che Lakovic dai 6,75 da il doppio vantaggio alla Sidigas (42 a 31). Il Banco di Sardegna prova a riportarsi sotto con Ignerski ed Easley, ma Ivanov e Richardson sembrano inarrestabili (24 punti in due nei primi venti minuti) ed Avellino va all’intervallo lungo avanti di 11 (47 a 36).
L’inizio della terza frazione sembra non alterare gli equilibri, con la Sidigas che a parte un problema falli (Dean e Hunter raggiungono Biligha a quota 3), sembra in pieno controllo della partita. Richardson continua a segnare, Lakovic appoggia comodamente in contropiede il +15 irpino e Sacchetti dopo poco pù di tre minuti è di nuovo a parlare con i suoi giocatori. Sassari prova a difendere a zona, ma Hunter decide di partecipare alla festa con due triple consecutive che mandano il Banco di Sardegna a -18 (61 a 43). Sul più bello però il meccanismo perfetto della Sidigas si blocca, Sassari ritrova un po’ di fiducia e Vanuzzo con due triple consecutive riporta a -8 i suoi (63 a 55). Avellino ha una reazione di orgoglio, Lakovic segna dai 6,75 ridando un po’ di ossigeno ai suoi, ma ora i sardi ci credono anche perchè all’ultimo intervallo il loro svantaggio è di soli 9 punti.
Inizio shock per la Sidigas nell’ultimo quarto. Il Banco di Sardegna realizza un parziali di 12 a 3 che vuol dire parità a quota 72. Avellino sembra ora in balia degli avversari e a poco servono la tripla di capitan Spinelli e il timeout utilizzato da Pancotto. Dean commette il suo 4 fallo ma resta in campo. Sassari è costretta a tirare un po’ il fiato, forzando anche qualche tiro di troppo. La Sidigas ne approfitta per riportarsi avanti con un parziale di 10 a 0 firmato da Brown, Lakovic, Richardson e Ivanov quando mancano meno di quattro minuti alla fine della partita (80 a 72). Dean commette fallo su un tentativo di tripla di Drake Diener, ma non contento si fa chiamare anche tecnico per proteste. Sassari capitalizza il regalo con 6 punti di Drake Diener (3 su 5 ai liberi e tripla nell’azione successiva) che la riportano sotto (82 a 78). La benzina dei sardi però è finita, Avellino riesce a gestire gli ultimi due minuti grazie anche ai rimbalzi offensivi e conquista un’importantissima vittoria.
Vittoria di squadra della Sidigas Avellino con ben cinque giocatori in doppia cifra. I ragazzi di Pancotto hanno dimostrato carattere soprattutto quando nell’ultima frazione il Banco di Sardegna aveva raggiunto la parità a quota 72.
Sassari ha avuto un pessimo approccio alla partita, pagando poi lo sforzo profuso per riequilibrare il punteggio.
Kaloyan Ivanov
Migliore: Ivanov. Il più continuo dei suoi, determinante sia in fase difensiva che nell’area pitturata di Sassari.
Peggiore: Devecchi. Davvero poco significativo il contributo dell’ala sassarese, che non riesce a dare alcun contributo alla sua squadra.
