Jacob Pullen (Foto Savino Paolella 2015)

Jacob Pullen (Foto Savino Paolella 2015)

DESIO – Le Final Eight 2015 iniziano subito con una sorpresa: la Reyer Venezia viene sconfitta dall’arrembante Enel Brindisi. I lagunari hanno condotto agevolmente il primo tempo per poi crollare nei secondi venti munuti. Jacob Pullen (27 punti) prima è stato la boa a cui si è aggrappata Brindisi per non affondare e poi ha mostrato la via al trio James-Denmon-Turner per condurre l’Enel al successo. Venezia, nel secondo tempo, non ha avuto consistenza sotto canestro, ha perso aggressività e ha avuto un apporto impalpabile da Viggiano, Nelson e Stone. Senza frecce in faretra la Reyer è stata costretta a piegarsi. Pietro Bucchi, un veterano della manifestazione, domani disputerà la sua ennesima semifinale di Coppa Italia.

Le parole degli allenatori:

Charlie Recalcati (Umana Venezia):Complimenti ai nostri avversari. Hanno fatto un secondo tempo perfetto. Nel primo tempo noi abbiamo difeso molto bene, mentre nel primo tempo non ci siamo riusciti. Siamo calati molto all’inizio del terzo quarto, non siamo stati più aggressivi e Brindisi è stata molto brava a tirare con ottime percentuali. Noi ci siamo innervositi e non abbiamo avuto la forza per recuperare”.

Pietro Bucchi (Enel Brindisi): “Credo che sia stata una bella partita da vedere. Abbiamo fatto una partita armonica, ci siamo passati bene la palla, abbiamo giocato di squadra. Loro erano i favoriti vista la loro classifica in campionato. Fino a stasera ci godiamo questa vittoria e poi domani sarà durissima. Abbiamo avuto un mese difficile, con il culmine della brutta sconfitta con Trento, però siamo restati uniti e i risultati si sono sono visti.”.