Giorgio Valli
Granarolo Bologna – Acea Roma 90 – 77
BOLOGNA – Il presidente Villalta aveva definito questa sfida la “partita della vita” perché una vittoria avrebbe significato l’accesso ai playoff. Valli e tutti i giocatori della Granarolo hanno interpretato alla perfezione questo tipo di gara sprigionando in campo una grande intensità. Dopo aver smaltito la tensione nei primi minuti di gioco Bologna ha imbrigliato Roma con la difesa e in attacco si è affidata alle mani caldissime di Allan Ray e di Jeremy Hazell che sono riusciti a scardinare la migliore retroguardia del campionato. L’Acea, dopo essere finita a -20, ha provato a rientrare in partita nell’ultimo quarto sfruttando un ispirato Curry, ma senza Bobby Jones i capitolini hanno perso equilibrio e ora non hanno più i punti di riferimento di prima. La stagione di Roma, di fatto, finisce qua mentre Bologna andrà a Trento per lottare per il settimo posto con la consapevolezza di aver conquistato stasera un traguardo che ad inizio stagione sembrava impossibile da raggiungere.
CRONACA:
Quintetto Bologna: Gaddy, Ray, Hazell, White, Cuccarolo
Quintetto Roma: Stipcevic, Ejim, Freeman, De Zeeuw, Ebi
1 quarto:
Partenza convincente di Roma che piazza subito un parziale di 7 – 0. Bologna è contratta e timorosa ed è Hazell ad incuterle coraggio con due triple belle e complicate. L’Acea si spegne lentamente e un gioco da ++-quattro punti di Allan Ray permette ai padroni di casa di mettere il muso avanti e di cancellare il pessimo avvio di partita. La coppia Ray-Hazell produce 20 punti nei primi dieci minuti di gioco. Dalmonte manda in campo Curry per ridare linfa all’attacco giallorosso, lasciando Stipcevic in cabina di regia, e la guardia di New York risponde con un canestro da tre punti. 24 – 18 al decimo.
2 quarto:
Si accende De Zeeuw che con cinque punti consecutivi riavvicina Roma. Il belga commette presto il suo terzo fallo e Dalmonte deve centellinare i suoi minuti. Dopo pochi minuti Valli ha lo stesso problema con White che viene sostituito con Cuccarolo. Bologna tenta la carta del quintetto piccolo con Fontecchio schierato nello spot di ala grande. Roma alza i giri del motore e un canestro di Curry vale il -1 (38 – 37). La Granarolo non arretra e produce un parziale di 10 – 4 in cui Hazell è protagonista con i suoi missili dalla lunga distanza. All’intervallo il punteggio dice 48 – 41.
3 quarto:
Bologna rientra in campo con gli occhi della tigre e aggredisce Roma fin dalle prime battute del secondo tempo. Ray e Hazell continuano a martellare il canestro capitolino e Roma sprofonda a -15 (60 – 45). L’Acea non trova riferimenti in attacco e si alza il numero delle palle perse. I time out di Dalmonte tentano di scuotere l’Urbe che sul -20 (65 – 45, massimo scarto) ha una reazione e con 8 punti consecutivi riduce lo scarto dimostrando di essere ancora viva. 68 – 55 al 30esimo.
4 quarto:
Hazell è in trance agonistica e, dopo una tripla realizzata subendo fallo da Curry, si permette di fare un po’ di trash-talk con il giocatore dell’Acea. Poi White e Mazzola escono per cinque falli e Roma acquista fiducia. La formazione di Dalmonte si riporta a -7 (80 – 73) trascinata da Curry e dall’ex bianconero Ebi. Nel momento di difficoltà è il cuore del capitano Allan Ray ad aiutare Bologna a fermare l’inerzia romana. Ray stoppa un nervosissimo Ebi, lo costringe al suo quinto fallo e successivamente realizza i punti che sanciscono la vittoria che spalanca le porte dei playoff alla Granarolo. Finisce 90 – 77.
MVP Dailybasket: la coppia Ray – Hazell. I due esterni americani hanno realizzato complessivamente 62 punti e hanno punito costantemente la difesa romana. Hazell ha realizzato 8 triple (su 15 tentativi), mentre Ray ha segnato 29 punti subendo 7 falli. I loro canestri hanno spinto Bologna ai playoff.
