Virtus Canadian Solar Bologna

La commozione di Koponen (foto Chiara Sandrolini)

Petteri Koponen – Finisce con le lacrime agli occhi la partita del Capitano bolognese sia per l’amarezza della sconfitta sia per l’imminente addio alla sua squadra. Ma sicuramente è forte la consapevolezza in lui di aver dato il tutto per tutto, diventando un vero e proprio cecchino nel corso della partita (21 punti, 4 rimbalzi, 3 assist) ed aver cercato di vincerla fino alla fine. Voto 7,5

Luca Vitali – Qualche sprazzo dell’ex “Virtus” Roma aiuta le V nere a tenere a bada gli avversari, ma non basta. Imbrocca un tiro da due a inizio partita. Voto 6

Giuseppe Poeta – Dopo aver dato anima, corpo e crampi in GaraDue il play campano inscena altri 28 minuti di grande produttività con tanto lavoro per arginare T.Diener e poche giocate ma di gran classe. Chiude in doppia cifra. Voto 7

Angelo Gigli – Doppia doppia per Gigli che porta a casa 14 punti e 13 rimbalzi. In alcuni momenti del match ha letteralmente dominato nell’area colorata con una strage di falli subiti, ben 7. Non basta però il miglior Angelo per vincere la partita. Voto 7,5

Viktor Sanikidze – Air Georgia saluta i tifosi bianconeri nel peggiore dei modi, con una gara non propriamente da incorniciare e con il rimorso dell’errore in appoggio a canestro a meno di un minuto dalla fine che avrebbe definitivamente chiuso la partita. Prende i soliti 11 rimbalzi ma adesso è alla ricerca di un nuovo aereoporto dove poter atterrare. Voto 6,5

Deividas Gaiulius – Otto minuti in campo e due punti a referto per il lituano che finora non aveva assaggiato il parquet dei playoff. Senza Voto

Kris Lang – S’infortuna alla caviglia dopo i primi tre minuti di gioco. Senza Voto

Daniel Werner – In sette minuti segna dai 6,75 e prende tre rimbalzi. Voto 5,5

Ivan Paunic – Di mestiere cecchino, entra in campo e mette due triple: una ad inizio partita e una nel terzo quarto. Per il resto limita l’attacco sassarese e mette a referto quattro falli. Voto 5,5

Chris Douglas-Roberts – Ancora una partita poco brillante per l’americano che soffre il duello con un Hosley di grandi alti e bassi. Mette una tripla e due liberi, si fa perdonare delle sviste con la stoppata a pochi secondi dalla fine sull’ala georgiana togliendogli così la palla della possibile parità. Vanuzzo ringrazia. Voto 6

Dinamo Banco di Sardegna Sassari

Nika Metreveli – Tre minuti inconsistenti gli valgono la panchina per il restante match. Senza Voto

Quinton Hosley – In crescendo rispetto a Gara1 Quinton mostra da subito di voler imporre il suo ritmo alla partita, pur non riuscendoci sempre. Domina si Douglas-Roberts e i difensori cadono come mosche su di lui (8 falli subiti), litiga un po’ con il canestro per poi riappacificarsi. Chiuderà con 18 punti, 14 rimbalzi e 2 assist, ma soprattutto con la consapevolezza di aver fatto cosa buona e giusta a passare la palla a Vanuzzo a 53 centesimi dalla fine. Voto 8

Jack Devecchi – Un gran da fare per Jack in difesa nei suoi dieci minuti in campo, con tanto di fallo in attacco di Douglas-Roberts subìto. Segna un canestro fondamentale emotivamente per se e per la squadra nel secondo quarto con una penetrazione da manuale che suona la carica nella rincorsa alle V nere sul -11. Voto 7

Travis Diener – E’ nei primi minuti del match che emerge la stanchezza del play del Wisconsin, poco lucido nella gestione della squadra. Firma un brutto 2/11 da due ma dai 6,75 AlaDiener riprende fiducia e conduce i suoi chiudendo comunque con 16 punti e 4 rimbalzi. Saltano agli occhi i soli 2 assist, ma a questo si penserà domani. Voto 7

Brian Sacchetti – Pochi minuti in campo per Brian che però è autore dell’appoggio a canestro in contropiede in chiusura primo tempo, segnale che Sassari questa partita non aveva alcuna intenzione di farla scivolare via. Lungimirante. Voto 6

Vanja Plisnic – Un duro lavoro in difesa stasera per Plisnic che lo costringe in panchina per 5 falli a metà dell’ultima frazione di gioco unito a tanta energia a rimbalzo (8). Segna canestri importanti in momenti topici (leggi la tripla del 39-37). Voto 6,5

Drake Diener – Dopo due prestazioni eccellenti Man-Drake, eroe di Gara2, va sul parquet con qualche difficoltà ad entrare in partita. Oggetto di un fischio dubbio per un possesso e poi per un fallo, che regala alle V nere il +4 negli ultimi minuti, vince anche una coccola da Coach Babbo Meo che cerca di calmarlo. Freddissimo dalla lunetta sul finale porta i suoi a -2 a pochi centesimi dalla fine. Il resto è storia. Voto 7

Capitan Vanuzzo abbracciato dai compagni dopo il tiro della vittoria

Manuel Vanuzzo – Per fare una pagella si guardano i numeri e si ascoltano le emozioni. Ma quando si vince una partita a 53 centesimi di secondo con una tripla del Capitano, IL Capitano, i numeri vanno a farsi benedire, a parlare sono le viscere e nella testa riecheggia incessantemente il noto slogan“I Love This Game”. Vanuzzo regala a squadra, società e tifosi una semifinale nella massima serie destinata a restare nella storia. Non importa contro chi e perché, oggi è solo il giorno della gioia. E del replay di quella tripla segnata da distanza siderale. MVP Voto 10 cum laude + titolo ad onorem di Sindaco di Sassari + statua celebrativa nella piazza principale.

Mauro Pinton – Minutaggio ridotto per il play veneto che fa rifiatare T.Diener e gioca qualche minuto come guardia. Senza Voto

Tony Easley – Reduce da un esordio sfavillante ai playoff Slim s’incarta in Gara3 in un duello tutto personale con la lunetta. E quando, finalmente, entra il primo libero (chiuderà 2/9 dalla linea della carità) esplode, probabilmente insieme a  tutti i sassaresi davanti alla tv, in un benevolo quanto liberatorio invito alla lunetta di andare altrove. A referto 8 punti e 9 rimbalzi, ed una sessione di liberi extra in attesa della semifinale. Voto 6,5

Valentina Sanna