Lawal in schiacciata  (Foto Alessio Brandolini 2013)

Lawal in schiacciata (Foto Alessio Brandolini 2013)

Milano – La scoppola rimediata nella serata di ieri Palacio de Deportes della Comunidad di Madrid, dalla squadra di coach Banchi, ha consigliato alla società meneghina di correre ai ripari per colmare la lacuna nel gioco interno che il palcoscenico europeo rende ancora più vistosa: ieri al cospetto di Mirotic e Reyes del Real, ma già in precedenza nel confronto con lo Zalgiris di Jankunas e Javtokas. L’Olimpia Milano si attrezza dunque per poter competere convintamente anche in Eurolega, richiamando da questa parte dell’oceano l’ex-centro dell’Acea Roma, Gani Lawal, che solo il 4 ottobre si era accasato con i 76ers, con un pluriennale parzialmente garantito, e che già il 27 ottobre la squadra di Philadelphia aveva però inserito nella lista degli waivers (tagliati). Lawal tenne una media di 13,5 punti, 8,5 rimbalzi e quasi due stoppate nella stagione passata con la Virtus Roma, dopo aver militato nello Zastal Zielon Gora (Polonia), Xinjiang Gyang Hui Flying Tigers (Cina) e nel Roanne (Francia). Uscito dalla Georgia Tech University, Lawal è stato scelto al secondo giro del Draft NBA 2010 dai Phoenix Suns, per poi approdare nel  2010 al training camp dei San Antonio Spurs e successivamente assegnato alla D-League. Lawal ha partecipato in estate ad Afrobasket 2013, arrivando al settimo posto con la Nigeria.