il  futuro palaeventi di Brindisi tratto da www.senzacolonne.it

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Si è svolto stamane il previsto incontro tra l’amministrazione Comunale, nella persona del vice-sindaco, e le ditte che avevano manifestato interesse alla realizzazione del Palaeventi  tramite il project financing, una compartecipazione ai costi tra comune ed imprenditori privati in cambio del diritto a gestire la struttura per un certo numero di anni. In realtà delle due ditte che avevano manifestato interesse se ne è presentata solo una , la Hercole consorzio stabile di Bergamo che ha rinnovato al vice sindaco Ecclesie la manifestazione d’interesse alla realizzazione del progetto così come prospettato dall’ingegner Cafaro responsabile unico dello stesso. Il vice sindaco ha manifestato soddisfazione ed ha dichiarato alla stampa presente che si procederà ora con la stesura del bando di gara cui potranno eventualmente partecipare anche altri soggetti interessati. Piccolo passo avanti verso la realizzazione del nuovo palazzetto che è, come più volte dichiarato da Ferdinando Marino, presidente della New Basket Brindisi targata Enel, condicio sine qua non perchè il ” progetto basket”  resti stabilmente  collocato ai massimi livelli nazionali.

Oltre a ciò apprendiamo, dal sito di PugliaTv  emittente storicamente legata al basket cittadino, che la società avrebbe già adempiuto, in anticipo rispetto alla data limite fissata per oggi, agli obblighi fiscali necessari a preiscriversi al prossimo campionato (pagamenti contributivi, Irpef, Iva, Irap e fondi di fine rapporto, oltre a tutti quei documenti contabili necessari ad  attestare un sano bilancio della società).   L’Enel Brindisi ha quindi tutti i conti in ordine ed è pronta per la verifica della Comtec, l’organo di controllo federale, prevista per i primi di luglio.     Il 17 luglio saranno, poi,ratificate le ammissioni ufficiali al campionato. Prima di questi ultimi passaggi, entro il 22 giugno, c’è, ovviamente, da depositare la  fidejussione bancaria di 150000€ per la tassa d’iscrizione ma è noto come questo non sia certo un problema, grazie anche all’ingresso di un nuovo socio al 5% (l’imprenditore locale Vetrugno) avvenuto nei giorni scorsi.

Continua l’attivita della New Basket almeno a livello societario mentre per quanto riguarda l’allestimento del roster resta ancora tutto da definire e ci vorranno  ancora alcune settimane prima che possa iniziare a muoversi qualcosa. Del resto il mercato è al momento completamente fermo stante la riduzione del budget operata dalla maggior parte dei club e la ancora elevate, per certi versi esose, pretese dei giocatori, nella fattispecie quelli italiani. A tal proposito, indipendentemente da chi sarà il nuovo Gm, anche se si continua a dare per certo ed imminente il ritorno di Alessandro Giuliani, la squadra opterà per la formula  4 comunitari/europei/Cotonau + 3 extraeuropei + 5 italiani che offre maggiori garanzie di qualità a costi inferiori rispetto al 5 stranieri + 5 italiani.