Roberto Brunamonti, la Virtus Granarolo ritrova il suo pubblico per affrontare una nuova stagione.
“Una squadra nuova, una società piena di gloria. E’ un mix che mi affascina”.
La sfida con Capo d’Orlando la incuriosisce?
“Sono curioso di vedere all’opera una squadra nuova, affamata, fatta da ragazzi che per un motivo o per l’altro hanno qualcosa da dimostrare, a sé stessi e agli altri. Sono giovani, determinati, e giocano per la prima volta davanti alla loro gente. Il pubblico deve rispondere, bisogna star loro vicini, fargli sentire l’affetto e la passione della gente che ama la Virtus”.
Cosa si aspetta dalla truppa di Valli?
“Convinzione, tenacia, voglia di emergere. Giorgio sa il fatto suo, sa come costruire un gruppo. Ha voluto accanto a sé un giocatore esperto come Allan Ray, che ben conosce, e gli ha giustamente affidato il ruolo di capitano, perché toccherà a lui guidare questi ragazzi, non solo in campo. Questa Virtus mi fa ben sperare, è una ventata di freschezza, ha voglia di crescere. Per questo bisogna starle vicino. Da subito”.
E’ un appello, il suo.
“Sì. Bisogna esserci domani, perché quella con Capo d’Orlando è già una sfida importante. E bisogna avere passione e pazienza, seguire questo gruppo che ha una missione da compiere e, ne sono certo, ci metterà l’anima. Io, come nella passata stagione, verrò a vederla ogni volta che potrò, questa squadra. Vi assicuro che mi rivedrete alla Unipol Arena. E ai tifosi dico: state vicini a questa Virtus, vogliatele bene. Datele una forza in più per affrontare una annata così importante. A partire da domani”.
M. Tar.
