Grande prova di Doctor Evil Brunner

Cucciago- una buona Bennet Cantù impiega un tempo per prendere le misure ad una Cimberio Varese inferiore ma combattiva e con un terzo quarto vinto 24-12 prende il vantaggio decisivo che è poi brava a mantenere sino alla fine, fra i brianzoli ben 5 giocatori in doppia cifra: si va da Greg Brunner, mvp del derby lombardo, ad un Maarty Leunen da 17 punti e 5 rebs, un Nicolas Mazzarino da 12, un Doron Perkins da 10 punti e 7 carambole ed un Manu Markoishvili da 11 punti e 8 rimbalzi.

Recalcati ha pagato a caro prezzo la mossa di provare la zona 2-3, frangente in cui la Bennet è volata via, e si è colpevolmente dimenticato a lungo di Diego Fajardo, ottimo nel primo tempo, che ha chiuso con 14 punti. Discrete prove di Kangur (10), specie nel primo tempo, e di Tony Weeden scongelato dal freezer per l’assenza di Ranniko ed autore di 12 punti con tre triple. Male invece Goss (soli 6 punti) e Diawara in doppia cifra (11) ma grazie a delle estemporanee triple e tutto sommato assai evanescente.

Vanno purtroppo segnalati grossi disordini all’esterno del Pianella prima dell’inizio della gara fra la polizia e la tifoseria organizzata varesina con cariche, lancio di razzi e petardi ed arresti fra i cosiddetti Arditi dalla chiara impronta calcistica e di estrema destra.

Cronaca: Trinchieri schiera Perkins su Diawara, dopo un inizio contratto le squadre si sciolgono un po’  e con la seconda tripla di Diawara Varese sale sul 6-10, ma con Leunen e Mazzarino da tre Cantù risponde ma il primo quarto si chiude sul 17-20 per una Varese insidiosa da tre (4 su 7).

Cantù vara un quintetto piccolissimo con Markoishvili da 4 e Leunen centro per aumentare l’aggressività sul perimetro, un parziale di 6-0 porta la Bennet a +3, segna da tre Kangur e gli risponde Leunen, Recalcati si adatta schierando pure lui Ganeto da 4 ma è il vecchio Fajardo a portare la Cimberio sul 30-32 con 7 punti consecutivi,  il primo tempo si chiude sul canestro di Leunen del 36-34 con due antichi guerrieri come Fajardo e Mazzarino autori di 11 e 9 punti.

Si ricomincia coi canestri di Brunner e Kangur e la prima tripla a segno di Perkins, sin qui impreciso, per il 41-36, lo svizzero dell’Iowa intanto è già in doppia-doppia (12+10) e porta la Bennet a +8 al 24’, Varese prova la zona da tre ma Mazzarino la infila da 3 e Perkins ruba e segna (50-37), la Bennet sale a +16 con la tripla di Leunen, Varese con Garri e Stipcevic fermano l’emorragia ma Perkins colpisce subito da tre, Cantù vince il quarto 24-12 e chiude sul 60-46.

E’ Weeden il più pimpante fra gli ospiti in questo frangente e Diawara da tre riporta la Cimberio a -9 (62-53) ma subito dopo Markoishvili trova un canestro ed il quarto fallo del francese, segna Garri, Markoishvili  da tre (67-55 al 35’), rientra dopo una lunga panchina Fajardo che riporta Varese a -10 e segna dai 6 metri Brunner, Weeden segna da tre e mette un libero (74-66 a 52”) ma la Bennet controlla e porta a casa il derby con il classico “cata su” finale.

Risultato: 76-66                                                                                               

Il Migliore:  un vero aspirapolvere Greg Brunner che spazza nello sporco prendendo ben 13 rimbalzi di cui 6 offensivi ma segna anche 18 punti con 9-15 al tiro.

Il Peggiore: proprio male Phil Goss scentrato al tiro (2-10) nei 32’ (troppi) concessi dal suo coach.

Le Pagelle:

Bennet Cantù: Markoishvili 7 Leunen 7.5 Marconato ne Mazzarino 7 Perkins 6.5 Diviach ne Bolzonella ne Cinciarini 6.5 Abass ne Brunner 8 Basile 5.5 all.Trinchieri

Cimberio Varese: Demartini ne Goss 4 Stipcevic 5.5 Talts 4.5 Diawara 5 Reati sv Garri 6 Kangur 6 Ganeto 5.5 Bertoglio ne Fajardo 7.5 Weeden 6.5 all.Recalcati