Jelovac vincente (foto R.Caruso 2013)
Lenovo Cantù-Juve Caserta 65-66
CUCCIAGO – Un libero del ’91 Domenico Marzaioli a 55 centesimi dalla fine permette a Caserta di espugnare Cantù che esce fra i fischi del pubblico dopo una nuova pessima prestazione, è crisi nera per la Lenovo che ha giocato in maniera tremebonda e confusionaria perdendo tutto sommato meritatamente contro una Juve Caserta che si conferma, a differenza di Cantù, una squadra vera, compatta e ben impostata con le belle giocate di Jelovac, ottimo nei primi tre quarti, i salti di Akindele ed il talento di Stefano Gentile definitivamente sbocciato sotto la cura di Pino Sacripanti, applauditissimo dal suo ex pubblico. Dall’altra parte si è salvato solo Aradori che ha cercato di caricarsi la squadra sulle spalle coi suoi 19 punti, unico dei suoi in doppia cifra, e forse sono salvabili per la buona volontà Smith e Mazzarino ma l’involuzione tecnico/tattica della squadra è clamorosa: mai un guizzo, circolazione di palla farraginosa con ben 16 palle perse ed il caso di Tyus e Brooks, il primo non è stato messo in campo sino a che i problemi di falli di Cusin deflagrassero e pare una chiara punizione dopo gli inopportuni tweets del giocatore mentre l’ex jesino è stato schierato per meno di 4 impalpabili minuti, urge chiarezza…
Cronaca: Caserta schiera in quintetto il ’91 Marzaioli Cantù conferma in quintetto Mancinelli da tre ed il primo quarto scorre equilibrato sino alla tripla del cardinale Mazzarino (16-12) che Jelovac rintuzza poco dopo.
Caserta sale sul +3 ma Scekic e Aradori riportano presto la Lenovo sopra, si segna poco Caserta si appoggia ad Akindele Cantù spinge con Smith ed Aradori (25-20 al 15’), il terzo fallo, in attacco di Cusin, scatena la reazione di Trinchieri che viene sancito con un fallo tecnico che Jelovac trasforma in due punti e Caserta sorpassa con la tripla di Gentile (27-29) in un parziale di 7-0 ma si va all’intervallo sul 31 pari.
Gentile da otto metri, pure Nando’s style, per il +3 casertano, la Lenovo prova ad accelerare ma sbaglia dei tiri comodi da fuori così Akindele schiaccia e Marzaioli segna da tre per il 33-41 al 24’, Cantù prova a rientrare ma Jelovac mette due triple per il +10 campano. Mancinelli segna e ottiene il quarto fallo di Akindele al 27’ ma lo segue a ruota Cusin e Trinchieri decide di inserire Tyus che si presenta con un alley hoop. Ci pensa Tabu da tre a riportare sotto Cantù che con Aradori pareggia, Mordente commette fallo e sulle proteste si piglia un tecnico con ancora Aradori che prima fa 1-2 dalla lunetta e poi segna sulla sirena per il 50-47.
La Juve però non molla e con il rientrante Akindele pareggia sul 55-55 a 5’44” dal termine, schiaccia Tyus su assist di Mazzarino ma Akindele risponde con la stessa moneta, contro la zona chiamata da Sacripanti segna Smith da due cui rispondono Mavraidis e Michelori (59-61). Marzaioli segna da fuori e Cusin schiaccia a 1’10”, Akindele perde palla e commette il quinto fallo con un antisportivo sullo stesso Cusin che fa 1-2 dalla lunetta (62-63 a 52”) ma la Lenovo perde palla a 36” e Michelori segna su assist di Gentile a 16” dalla fine. Time out di Trinchieri e Leunen, sin lì 0-5 dalla lunga distanza, segna da tre uscendo dai blocchi, contro time out di Sacripanti a 14” palla a Gentile che gioca pick&roll con Michelori ma Scekic stoppa l’ex ala di Cantù, rimessa dal fondo per la Juve con 3” da giocare viene fischiato un fallo di Mazzarino, troppo dentro al cilindro di Marzaioli che segna il secondo espugnando il Pianella.
Il Migliore: talento interessante quello di Stevan Jelovac, ala mancina con mani buonissima capace di mettere a segno 17 punti con ottime percentuali e ben 12 carambole, pare pronto per palcoscenici importanti.
Il Peggiore: fischiatissimo Marco Mordente gioca una gara pessima ma esce col sorriso sul volto
Quintetto ideale: Gentile, Marzaioli, Aradori, Jelovac, Akindele
I Tabellini:
Lenovo Cantù: Kudlacek ne Abass ne Scekic 4 Smith 6 Leunen 5 Mazzarino 6 Brooks – Tyus 6 Tabu 8 Aradori 19 Cusin 7 Mancinelli 4 all.Trinchieri
Juve Caserta: Maresca 4 Mordente – Marzaioli 8 Marini ne Michelori 7 Mavraides 7 Akindele 11 Sergio – Gentile 12 Jelovac 17 all: Sacripanti
