Bootsy Thornton, uno dei più positivi per Siena (foto menssanabasket.it)

SIENA – Nella sfida che, visto il periodo natalizio, trasferita in campo culinario metteva di fronte i ricciarelli toscani contro i krumiri piemontesi, la Montepaschi ha faticato per quarantacinque intensissimi minuti prima di aver ragione di una Casale scesa a Siena dopo aver, evidentemente, trascorso le festività in palestra invece che a mangiar bolliti. Ottima la prova dei giovani Usa di Casale, spalleggiati dal paisà Chiotti, mentre Siena si aggrappa al tiro dalla media del su totem Andersen. Si ferma Stonerook, ora serve un ulteriore sforzo sul mercato per un lungo.

Per rispondere allo straripante avvio dei piemontesi, 4-15 al sesto minuto con 4/6 nelle triple, Simone Pianigiani è costretto a cambiare tre quinti del suo starting five, trovando dalle accelerazioni del rientrante Bo McCalebb (13 pts, 5/7 dal campo, 6 ast) la risposta conto la match-up preparata ad hoc per l’occasione dal collega Marco Crespi. Dopo un avvio promettente infatti i Campioni d’Italia hanno perso la via del canestro, 2/11 al momento del massimo vantaggio NoviPiù, prima di agguantare il pari sul finire del primo quarto cavalcando il 12-1 ispirato proprio dal “Macedone di New Orleans”.

Casale non si è fatta trovare sprovveduta di fronte alla prepotenza di Super-Bo, rispondendo con la solidità di Matteo Malaventura (6 pts, 3/6 dal campo) e la vivacità di Stefano Gentile (8 pts, 3/6 al campo) ai tentativi di fuga messi in opera dai padroni di casa. Il più convincente arriva per mano dell’ispiratissimo Pietro Aradori (7 pts, 3/4 da 2pt) di questi tempi che, con sei punti consecutivi, ha firmato il massimo vantaggio dei locali nel primo tempo sul 35-29 a 3’10 dall’intervallo.

Stefano Gentile supera il rientrante McCalebb. Positiva la prova dei giovani di coach Crespi (foto asjunior.com)

Con Mustafa Shakur (4/13 dal campo, 6/7 ai liberi) visibilmente innervosito dalla difesa di David Moss, tanto da costringere Crespi a richiamare il suo esterno in panchina, a tenere alto il livello dell’attacco della NoviPiù ci ha pensato Matt Janning (5/7 da 2pt, 2/2 da 3ppt, 6 reb). Il prodotto di Northeastern University ha acceso il secondo con una sfida nella sfida con McCalebb, entrambi autori di sette punti consecutivi per il 48-48 del ventiquattresimo, parità che si è protratta per tutto il resto della gara. Siena ha provato a mettere la freccia in avvio di quarto periodo con Bootsy Thornton (5/7 da 2pt, 4 reb), ma Casale ha ribattuto colpo su colpo. A 2’55 dalla fine dei regolamentari Garrett Temple (1/6 da 2pt, 4/7 da 3pt) ha infilato dall’angolo la tripla del 74-74 completare così la splendida gara dell’accoppiata di rookies pescata oltreoceano da Crespi. Ma il sogno dei circa cento tifosi arrivati in Toscana dalle colline del Monferrato ha toccato il cielo quando David Chiotti (5/11 da 2pt, 8 reb) ha infilato di sinistro il 74-76 con 1’03 da giocare. Dopo il pareggio dalla media di David Andersen (6/12 da 2pt, 1/3 da 3pt, 6/7 ai liberi) però Shakur ha gestito malamente la palla della vittoria, facendosi scippare per la terza volta nella serata da Moss.

Nel supplementare di questa bellissima sfida, che la Montepaschi ha giocato senza capitan Stonerook (15 minuti, 0/2 da 3pt) come del resto era avvenuto anche per tutto il secondo tempo, ancora una tripla di Temple dava il nuovo pari agli ospiti sull’85-85 con 31” da giocare. Siena allungava ancora con due liberi di Rakocevic, prima che Shakur e McCalebb falliscano un libero a testa lasciando nel limbo il risultato. Ancora il musulmano di Philadelphia fallisca ad un soffio dalla sirena il, tutto sommato, facile lay-up che avrebbe prolungato ancora il match.

Montepaschi Siena – NoviPiù Casale Monferrato 88-86 (16-18, 27-22, 17-20, 16-16, 12-10)

MPS: D. Andersen 21, I. Rakocevic e B. Thornton 14. Reb(39): D. Andersen 8. As(14): B. McCalebb 6.

CMF: M. Janning 16, G. Temple e M. Shakur 14. Reb(33): D. Chiotti 8. As(11): M. Shakur 7.

Nicola Martinelli