Paolini: “I giocatori hanno fatto una partita intensa dal primo secondo all’ultimo. Abbiamo messo in campo grande attenzione difensiva e abbiamo sbagliato davvero poche cose. Quello che avevamo preparato e’ venuto davvero bene, come altre volte non era successo. Abbiamo fatto qualche errore prevalentemente su Akognon, ma devo solo fare i complimenti a tutti i giocatori perché con tre partite in una settimana hanno mantenuto la concentrazione necessaria. Ora andiamo avanti per la nostra strada, lavoriamo con la squadra, cerchiamo di creare il feeling necessario con i ragazzi. Non mi aspettavo una partita così intensa dal primo all’ultimo minuto. Siamo stati concentrati sulla partita e tutti hanno dato tutto quello che avevano. Mercoledì saremo in palestra pronti per andare a fare un’altra partita che giocheremo al massimo delle nostre possibilità. Sassari? Io penso alla mia squadra. Oggi pensò di aver giocato sufficientemente bene e sono contento. Degli altri non mi permetto di dire nulla perché non so.”

Pasquini: “Penso ci sia poco da dire di questa partita. Ora siamo questi ma così non si va da nessuna parte. Ho chiaro cosa dobbiamo fare per essere pronti per la prossima partita. Abbiamo fatto di tutto questa stagione per sistemare la situazione post triplete. Non sono cieco, vedo le difficoltà ma dobbiamo provare ogni cosa per risistemare in corsa e dire la nostra in questo finale di stagione. Riguardo alla partita, poco da dire, avevamo meno energia rispetto a Pesaro. Non c’è stata partita. Siamo reduci da una grande settimana di allenamento e il problema sta lì: è tutto l’anno che questa squadra si allena bene, ma ogni volta c’è da ripartire punto a capo. Veniamo da sconfitte casalinghe che pensavamo questa settimana avrebbe cancellato, ma c’è una mancanza di responsabilità individuale e presa di coscienza di quelle che sono le problematiche che ci riguardano che esulano dalla pallacanestro. Siamo deboli di testa e quando è così, anche allenarsi molto bene conta poco. La Vuelle? Dall’arrivo di Daye, Lydeka e Sheperd e’ stata capace di aumentar il rendimento di Christon e Lacey. Il loro quintetto ha davvero pochi punti deboli. Ma questa sera Sassari si sarebbe fatto male con qualsiasi avversario.Logan? Difficile sollevare la barca da soli. Le responsabilità individuali devono diventare di gruppo. Anche il suo comportamento ci deve far pensare. Parlare di arbitri? Darei allo spogliatoio un alibi che non deve avere. Possiamo raccontarci quello che vogliamo ma in questo momento gli alibi devono finire.”