Dell’Agnello: “Una partita sporca, brutta e tra due squadre che avevano bisogno di vincere. Siamo riusciti a sporcarla alternando delle difese preparate più a tavolino che sul campo. Qualcosa ha pagato,qualcosa meno e devo riconoscere che è stata una partita decisa dagli episodi: sono tre partite che perdiamo nell’ultimo minuto e questa volta ci è andata bene. Una volta la fortuna ci ha guardato con favore. Daye? È un fuoriclasse e i fuoriclasse a volte forzano. Ci eravamo preparati con dei giocatori che potevano marcarlo. I miei sono stati bravissimi ma è evidente che lui ha avuto una giornata storta.”
Paolini: ” Sconfitta che fa malissimo. Sono amareggiato. Sapevamo che questa partita sarebbe stata una battaglia, più che una gara di tattica. Dovevamo tenere la testa sulle spalle per portarla a casa. L’abbiamo fatto ma la percentuale al tiro si da tre che da due sono state troppo deficitarie. L’hanno vinta loro. Adesso mancano 5 partite e dobbiamo vincerne il più possibile. Per i risultati degli altri non possiamo fare niente, dobbiamo lavorare sui nostri. Hai voglia a fare giochi offensivi contro la zona, ma se tiri con il 7% da tre tiri discretamente liberi…
Downs? Quando si fanno i raduni arbitrali a inizio anno si dice che la virata dorsale è passi. L’abbiamo visto tutti, non può essere una volta si e dieci volte no, soprattutto se quella di Christon era una palla accompagnata.”