Ghiotta occasione per l’EA7 Milano che a Roma può continuare la sua caccia al secondo posto. Acea reduce da due sconfitte consecutive e virtualmente eliminata dalla corsa ai playoff dopo il successo pomeridiano della Cimberio a Treviso. I padroni di casa in avvio si affidano all’atletismo di Varnado che tiene in ansia gli uomini di Scariolo in vernice, 9-8. Bourousis fatica a contenere l’energia dell’ex pistoiese ed il coach bresciano prova a limitarlo inserendo anche Radosevic. Per fortuna dell’Olimpia c’è sempre un superlativo Hairston in campo che sfrutta in toto il suo momento magico, l’ex senese è il motore del primo break biancorosso, 14-9.

(Foto di Savino Paolella)

Gran serata in regia per Cook (Foto di Savino Paolella (C) 2012

L’unico cameo di Kakiouzis della prima frazione regala a Roma il nuovo vantaggio, 18-16, con il greco che mette in evidenza tutte le fragilità difensive di un ingenuo Melli. In apertura di secondo quarto è ancora Hairston ad esaltare l’ottima transizione offensiva degli ospiti guidati dalle giocate di rara efficacia di Omar Cook, 20-25. Allieta la gara la sfida tutta azzurra tra Datome e Gentile, è Milano che tiene il comando delle operazioni con Giachetti ispirato e Radosevic che con una schiacciata lascia l’Olimpia avanti di 8 all’intervallo, 40-48.

Milano cerca subito di chiudere i conti dopo la pausa lunga: Hairston, Fotsis ed un ritrovato Bourousis lanciano i biancorossi che sfruttano la porosità della difesa romana, 44-58. Proprio l’ex centro dell’Olympiacos mostra tutt’altra energia rispetto alla prima frazione, tripla del greco e massimo vantaggio ospite, 46-63. Coach Calvani prova con brani di zona per fermare la corazzata biancorossa, il quarto fallo di Datome sembra però il segnale della resa, 57-74 alla fine del terzo quarto. L’ultima fiammata d’orgoglio dei padroni di casa non può che arrivare da un guerriero autentico come Mordente, l’ex milanese infiamma il pubblico di casa con 5 punti filati, Kakiouzis griffa il meno 10, 65-75, che costringe Scariolo ad un repentino timeout. Le amnesie della coppia Melli e Radosevic mandano in totale confusione l’attacco biancorosso, solo un imbarazzante Crosariol riesce a graziare per ben due volte l’EA7 sbagliando in modo puerile il canestro del meno 7. Il risveglio improvviso di Melli, due schiacciate con un ottimo recupero, ridanno ossigeno puro agli ospiti che riassaporano la doppia cifra di vantaggio a 5 minuti dal termine, 67-80. Cook amministra il vantaggio nonostante le ultime fiammate di Datome e Gordic, la tripla dell’ex play di Valencia sigilla la quinta vittoria consecutiva dei biancorossi, 78-91.

Acea Roma – EA7 Milano 78-91

Acea Roma: Tucker 16, Varnado 15, Datome 13 – Reb (25) Varnado 5 – Ast (14) Tucker 4

EA7 Milano: Bourousis e Hairston 19, Gentile 12 – Reb (34) Mancinelli 6 – Ast (20) Cook 9