E’ Coach Cancellieri ad esordire in sala stampa “Faccio ancora una volta i complimenti a Sassari per come ha giocato: son stati capaci di punire qualsiasi nostra distrazione difensiva, fare canestro nei momenti giusti e sono stati lucidi fino alla fine. Diamo il merito a Sassari, poi è chiaro che se noi dopo neanche tre minuti perdiamo Soragna, che sapete quanto sia fondamentale per noi a livello di equilibrio ed esperienza, tutto si fa più difficile. Nonostante la sua assenza e aldilà del risultato posso dirmi soddisfatto della nostra risposta: nel primo tempo abbiamo perso molti palloni mentre nel secondo non ci siamo persi d’animo. Chapeau a Sassari, noi abbiamo giocato tanto a zona per rallentare il ritmo ma non sempre ci siamo riusciti e  siamo stati puniti da tre. E’ stata tutto sommato una partita vera con tanti minuti per i giovani Laganà e Lombardi, dato che prendo come positivo. Giocare contro Sassari è per noi motivo di orgoglio, abbiamo sempre cercato di colmare i break, mi dico contento dell’approccio alla partita”. Il Capitano dell’Angelico pare abbia subito una “lussazione della spalla destra che ci costringerà a tenerlo a riposo per le prossime due settimane”, spiega Cancellieri. Sul campionato del sassarese Massimo Chessa, cresciuto proprio in casa Dinamo, il coach piemontese non ha dubbi “Massimo ha iniziato la stagione con difficoltà ma la sta concludendo molto bene. Purtroppo per l’assenza di Chrysikopopulos ho dovuto chiedergli di ricoprire più ruoli e questo gli ha creato un problema di adattamento. Ora siamo più tranquilli anche perché abbiamo conquistato la salvezza, e siamo orgogliosi di averlo fatto con le nostre mani, con la scelta coraggiosa di non rimetterci nel mercato anche dopo la partenza dell’ala greca”.

Coach Cancellieri

Coach Sacchetti da prova della sua proverbiale ironia e, dopo aver assistito alla conferenza stampa di Coach Cancellieri, si avvicina al collega esortandolo a lasciargli il posto “Dai, hai parlato per mezzora, adesso fai fare a me che ci metto cinque minuti su”. “Anche se fa così in fondo mi vuole bene” ci tiene a precisare il coach piemontese, che di sfide con Meo ne ha preparato ed affrontato già in Legadue,  e andando via fa finta di avere ancora qualcosa da dire.

Sacchetti presenta la sua analisi della partita “E’ stata una partita strana, a strappi. Il dato importante è che nel primo quarto nessuna delle due squadre ha tirato un libero ma ci sono state 7 schiacciate, questo vuol dire che non c’è stata intensità difensiva. Sapete che io sono un amante dell’attacco, ma nei playoff con questa intensità difensiva non si va da nessuna parte. Abbiamo fatto canestro si, ma anche loro, i break si sono ben alternati. Quando ti trovi a +6 e mancano pochi minuti alla fine inizi a maledirti per le ingenuità commesse”. A chi chiede se sia possibile che la squadra fosse più rilassata risponde con ironia “Sarà il primo caldo? E’ stata una partita di gestione, ma noi non siamo una grande squadra e non credo che siamo pronti per questo. Ma onestamente non so se vedremo un’altra partita con 44 assist come quella di oggi”.

Una bella immagine di Travis Diener durante la partita (Foto FM)

E il mago degli assist, nonché MVP della partita, si palesa proprio in sala stampa “Mi piace molto far segnare i miei compagni” dice Travis Dienerè molto divertente, oggi però siamo stati poco intensi in difesa. Quando entri in ritmo ed ogni possesso diventa canestro un po’ tendi a rilassarti, forse abbiamo sbagliato lì. Adesso ci aspetta Siena, la squadra più forte del campionato, si prospetta una sfida difficilissima ma noi lavoreremo duro per arrivarci al meglio, andiamo là con  grande fiducia”.

Ultime battute per Brian Sacchetti, autore di una bella prestazione “Abbiamo rischiato la battaglia fino alla fine ma per fortuna abbiamo trovato delle soluzioni importanti. Se ci sguazzo nel Run&Gun? Ma io ci sguazzo sempre..“ ride “e mi è sembrato che anche i giocatori di Biella non disdegnassero questo tipo di gioco. Siamo stati troppo leggeri difensivamente ora ci aspettano due partite importanti. Andremo a Siena per fare la nostra partita, consapevoli che loro sono due squadre in una: il quintetto e la panchina. Abbiamo tutto da guadagnare, soprattutto dopo la sconfitta di Pesaro”.

Valentina Sanna