Di Bella e Mazzola dal 6 al 16 luglio voleranno a Denver per vivere il magico mondo dell’ Nba.
Il capitano e l’ala della Sutor hanno accettato l’invito di Coby Karl, protagonista della salvezza della Fabi Shoes e, soprattutto, figlio di George Karl, coach dei Denver Nuggets. «Coby è stato molto gentile – racconta Di Bella – l’estate è lunga, il campionato è terminato il 6 maggio. Va pianificata al meglio la tabella di marcia, specie per giocatori non proprio giovincelli come il sottoscritto. Così voleremo a Denver per apprendere i segreti dei Nuggets e cominciare una preparazione che, dal mese di agosto, sarà effettuata e perfezionata in Italia». Trentaquattro anni, il capitano e legato alla Sutor fino al giugno 2013. Un altro anno di contratto che intende rispettare. «Mi sono trovato benissimo a Montegranaro  aggiunge il playmaker – è stato un anno difficile, travagliato per vari motivi. Raggiungere la salvezza con un mese d’anticipo è stato un traguardo importante, a testimonianza della solidità del gruppo». Poi ringrazia i tifosi: «Il nostro pubblico ci ha spinti verso la conquista dell’obiettivo stagionale. Anche nei momenti più difficili, con la classifica che a un certo punto preoccupava eccome, il calore dei sostenitori non è mai mancato. Insieme abbiamo scritto una pagina di storia dello sport marchigiano». Di Bella è anche la «chioccia» del gruppo. Così dispensa consigli specie ai più giovani. E in casa Sutor quest’anno se ne sono visti tanti all’opera: Piunti, Vallasciani, Fenati, Lanuà, Perini. «Ho parlato con loro e sono stato chiaro: ho detto che sarebbe un errore sentirsi arrivati o sedersi. L’esordio nella massima serie è qualcosa che ti resta dentro, ma adesso viene il difficile perché i ragazzi dovranno fare quello scatto in avanti fatto di sacrifici e coraggio. L’estate sarà fondamentale anche per loro. Se vogliono conquistare sempre più minuti in A, oltre alla fiducia della società, dovranno lavorare duro e crescere. Sono molto fiducioso: a Montegranaro c’è un’ottima base data dal vivaio, questi baby meritano la riconferma». La serie A mantenuta a fatica, l’iscrizione per il 2012-2013. E ora la nascita del Consorzio «Insieme per la Sutor», che ha dato nuova linfa (soldi) e permesso alla dirigenza di mettersi in regola con i versamenti federali. Di Bella non ha dubbi: «La passione per il basket è molto sentita a Montegranaro, ha pochi eguali in Italia e soprattutto nel rapporto tra abitanti e tifosi qui c’è il quoziente più alto della penisola. Ho appreso dalla stampa della nascita del Consorzio: chi l’ha fondato merita un applauso, visti i tempi che corrono». Poi ripete un concetto: «Mi sento parte integrante del progetto-Sutor: di sicuro resterò anche la prossima stagione». E intanto prepara l’estate, che sarà molto intensa. Perché prima di volare oltre oceano, inaugurerà a Pinzolo (Trento) il 1° camp della Scuola Basket che porta il suo nome.

Fonte Fabio Paci Il Messaggero ed. Pesaro