(Foto Savino Paolella 2014)

(Foto Savino Paolella 2014)

Pronti per una sfida delicata, in casa di una squadra che non va analizzata per i punti accumulati in campionato, ma per il valore dei suoi uomini e per la voglia di vendere ancora cara la pelle. Predica attenzione e concentrazione, Giorgio Valli, mentre racconta le tappe di avvicinamento alla partita di domani sera (ore 20.30, Adriatic Arena) in casa della Victoria Libertas Pesaro. “E’ stata una settimana segnata dal problema al gomito di Ebi. Ha subito una forte contusione contro Varese, giovedì ha ripreso blandamente e in questi ultimi due gironi ha potuto lavorare meglio col gruppo. Walsh ha qualche acciacco, ma come sempre si è dimostrato uno che non si tira mai indietro. Fontecchio sta accusando un po’ di fatica, fisica e anche mentale, e in un ragazzo proiettato nel basket di alto livello ci sta, è una cosa naturale. Ma nel complesso è stata una settimana proficua, di grande impegno. Abbiamo chances ridottissime per una post-stagione, ma ce le giochiamo fino in fondo, anche per il semplice piacere di giocare insieme, da gruppo vero e unito. Sicuramente andiamo a Pesaro per vincere, per portare avanti questa nostra speranza di playoff finché è possibile. Pensiamo a noi stessi e a fare bene per il club”.

Ha ben presenti, il coach bianconero, i punti in cui bisogna ancora cercare di cambiare ritmo. “Dobbiamo tutti quanti limare certi difetti, specialmente in attacco. Quelli che per esempio con Varese ci hanno costretti a subire il loro contropiede. Se miglioriamo su questo punto, teniamo gli avversari bassi col punteggio e possiamo vincere. Abbiamo giocato quattro finali-lotteria, perdendole tutte. Con otto punti in più, saremmo qui a parlare di una stagione diversa. Ma non si può guardare indietro, dobbiamo pensare a far bene domani e nelle partite che rimangono. Per noi e per Pesaro sarà una specie di ultima spiaggia. Noi dobbiamo tenere viva la speranza playoff, loro quella di evitare la retrocessione. Una finalina, insomma. Ci sarà anche la tv, e vogliamo far bene. I miei giocatori ne sono consapevoli”.

Il dispiacere per tante partite perse punto a punto è nel cuore di tutta la squadra, Valli dà una spiegazione dettata dall’esperienza. “Parlo per lo scorcio di stagione in cui ho gestito la squadra, e penso che per vincere occorrano abitudini consolidate in attacco, che richiedono mesi di lavoro. Basta pensare che abbiamo anche cambiato in corsa il playmaker. In queste cose serve tanto lavoro fatto insieme e talvolta un pizzico di fortuna. Anche quella ci è mancata, ma non abbiamo mai smesso di lavorare”.

Con la squadra, sembra scendere in campo anche il desiderio di poter siglare un rinnovo per la prossima stagione. “Vedo questi ragazzi, vengono ad allenarsi con la faccia giusta. Ci mettono grande disponibilità. Questa è una società in cui si sta bene, loro lo sanno e adesso sta a loro trovare gli stimoli giusti per giocare bene le proissime tre partite, e magari assicurarsi un futuro qui”.

Ufficio Stampa e Comunicazione

Virtus Pallacanestro Bologna