MilanoSponsorMILANO – Galvanizzata dalla vittoria di giovedì contro il Panathinaikos in una delle migliori gare finora disputate, l’Olimpia ospita il fanalino di coda Caserta con entusiasmo a mille e in un ottimo momento di forma. Sembra una partita dall’esito scontato, e invece potrebbe nascondere qualche insidia, se i biancorossi non l’affronteranno con la giusta mentalità: Andrea Michelori e Marco Mordente sono infatti due ex che spesso e volentieri sfoderano ottime prestazioni contro la loro vecchia squadra, mentre il cambio di allenatore ha portato sulla panchina casertana un altro ex, Zare Markovski.

Sulla carta, comunque, la sfida è impari: obiettivo reale e realistico di Milano è vincere per cercare di agguantare Venezia, che affronterà Reggio Emilia, al primo posto. Osservato speciale per la difesa milanese sarà Sam Young, di cui potrebbe occuparsi lo specialista Moss, più che il pariruolo Kleiza; una delle chiavi della partita potrebbe poi essere la differenza di mole tra le due squadre: l’EA7 dovrà cercare di sfruttare chili e centimetri in area, con il solito Samuels e un James che è chiamato a confermare quanto ha fatto vedere di buono, finalmente, giovedì in Eurolega.

Sarà una serata speciale, infine, anche per Alessandro Gentile: non solo perché giocherà contro la squadra della sua città natale, che per di più è stata resa grande da suo padre, ma proprio perché raggiungerà papà Nando a quota 121 partite giocate in maglia biancorossa.

(Da Milano, Davide Moroni)

Caserta+Sponsor[1]CASERTA – Passano i giorni e la situazione bianconera non migliora. Senza punti, senza general manager (Le dimissioni di Atripaldi, ufficializzate solo oggi, erano state annunciate già lunedì) e senza tranquillità; ecco in poche parole il quadro della Pasta Reggia Caserta che ha perso l’occasione di smuovere la sua classifica nella sfida contro Trento. L’impegno di domani contro Milano è sulla carta fra i più gravosi dell’intera stagione, con Markovski che chiede ai suoi un impegno degno dell’Eurolega per poter mettere in difficoltà le scarpette rosse, appena qualificate alle Top 16. La settimana a Pezza delle Noci non è stata semplice, fra i classici acciacchi di Mordente e Michelori che saranno della partita e le tante, troppe voci che circolano nell’ambiente. Ieri mattina il derelitto Frank Gaines era dato come già tagliato per alcuni giornali e giornalisti; al contrario, coach Markovski lo avrà a disposizione al Forum di Assago per poter allungare le rotazioni. Il dottor KilZare è il primo a chiedere calma e tranquillità all’ambiente, per provare a stabilizzarlo dopo i numerosi cambi operati in sede di mercato; altri scossoni in questo momento della stagione potrebbero però essere controproducenti. Per utilizzare le sue parole, non c’è bisogno di giocatori-aspirina, ma di veri e propri antibiotici. Cioè di uomini, prima che giocatori, che possano realmente cambiare il volto di questa squadra. E finché non accade, meglio rimanere così, per non sprecare visti e tempo…