EA7 MILANO

HAIRSTON 7: In contumacia Langford diventa il naturale terminale offensivo della squadra, ripaga con canestri importanti ed è l’ultimo ad arrendersi.

STIPCEVIC 6,5: Non è un regista, e si vede, ha lacune difensive, Travis Diener lo accompagna spesso alla fermata dello scuolabus, ma lotta e trova triple importanti che tengono Milano in partita soprattutto nella prima parte di gara.

FOTSIS 4: Caso inspiegabile di campione vero chiuso in una sorta di prigione mentale da cui sembra non volerne uscire, incredibili i due errori da fuori nel finale.

COOK 5: 11 punti, 5 rimbalzi e 6 assist, mai cifre furono più bugiarde sul pessimo impatto dell’ex play di Valencia. Mai una giocata davvero decisivo, solito errore orribile nel possesso chiave per un’altra gara fallimentare in regia.

CHIOTTI 6: Fa sempre quello che può stante i mezzi tecnici e fisici a disposizione.

BOUROUSIS 5,5: Lasciato ad accumulare polvere in panca per gran parte della gara Scariolo lo toglie dalla contesa per acclarati problemi difensivi, viste però le sparute alternative in attacco forse non esattamente la scelta vincente.

MELLI 5: Fa tutto bene nel settore, recuperi e rimbalzi. Non mancando di metterci energia e cuore. Resta però lo score ancora una volta imbarazzante, zero punti a referto.

GENTILE 5: Mai facile il ritorno da un infortunio fastidioso, il giovane biancorosso come sempre non sa dosarsi e deraglia spesso in conclusioni senza senso.

HENDRIX 5: Lavora bene a rimbalzo e crea qualche grattacapo ad Easley ma sbaglia in modo grottesco le solite conclusioni sottomisura.

BASILE 5: Parte in quintetto per rimpiazzare Langford, ed anche nel finale è in campo quando gli viene chiesto di limitare uno straripante Travis Diener. Risultati modesti in entrambe le occasioni.

La Dinamo fa festa al Forum (foto di Savino Paolella 2012)

 

BANCO DI SARDEGNA SASSARI

THORNTON 6: Come sempre trova il modo, anche in una partita balisticamente modesta, di arricchire la sua prestazione con qualche cameo di grande qualità.

DE VECCHI 6,5: Pochi minuti ma di grande utilità per tutta la squadra, propizia due importanti recuperi e difende come sempre in modo strepitoso.

DRAKE DIENER 7: Non accende il motore nella prima parte di gara ma come un diesel dalle grandi prestazione emerge nella ripresa, mette in ghiaccio la partita con due liberi.

SACCHETTI 5,5: Prova con coraggio alcune iniziative ma non riesce mai a completare una vera giocata importante in una gara di grande sofferenza su entrambi i lati del campo.

EASLEY 7: Fa letteralmente a pezzi la difesa di Milano in area colorata con schiacciate che esaltano i tifosi biancoblu. Poi il maligno terzo fallo a fine primo tempo lo mette sostanzialmente fuori partita.

IGNERSKI 6,5: Ad intermittenza in attacco dove raramente riesce a trovare ritmo e continuità. Fa un ottimo lavoro a rimbalzo, contributo importante quello del polacco che aiuta la Dinamo a non soffrire in un settore potenzialmente delicato visti gli avversari.

VANUZZO 7,5: Strepitosa la sua salva di triple che ingabbia il pallido tentativo di fuga di Milano e che prepara il terreno alla sinfonia del Direttore d’orchestra Travis Diener.

TRAVIS DIENER 7,5: Se Vanuzzo è il piromane che appicca il fuoco nella difesa biancorossa nel momento chiave della gara è il play della Dinamo a chiudere i conti nel finale. Nella presentazione della sfida lo avevamo definito uomo da filmare, dopo averlo visto schienare in serie Cook, Stipcevic e Basile crediamo sia pronto per una intera serie TV in stile Dexter, serial killer.