EA7 MILANO
Ragland 5+ Soffre, e si vede, Slow(ball) Handing. Il tutore alla mano sinistra ne limita la pericolosità offensiva, e alla fine la resa è limitata: 16 minuti, 4 punti, 2 assist. Ma è generoso, nel cercare comunque di tenere il campo con autorevolezza
Brooks 6.5 Easy Shot, nel bene e nel male: palla in isolamento, tiro, canestro (spesso ma non sempre). 5 su 11 dal campo, mette 9 punti (sui 13 totali) quando Milano spicca il volo e l’Enel non la riprende più. Dal ‘siamo questi’ di memoria Pianigiani all’è questo di Marshon Brooks. C’è solo un tarlo che rode nella testa dei tifosi al Forum: basterà? Cosa accadrà al Pireo, quando selve di braccia con intenti assassini cercheranno di fermare gli uno contro uno e gli isolamenti dell’erede di Keith Langford? Dalla risposta a questa domanda passa molto del futuro europeo di Milano
Gentile 6/7 Il figlio di Nandokan nella versione 2.0: il tabellino recita 11 punti (5 su 12 al tiro, di cui 0 su 4 dall’arco), ma 18 di valutazione. Come mai? Semplice: 4 rimbalzi e 8, diconsi 8, assistenze. Quando spadroneggia sul povero Denmon spalle a canestro serve assist al bacio per i lunghi, quando vede Samuels lo innesca come solo lui sa fare. Fisico debordante, intelligenza cestistica in costante crescita. Al pari dell’età
‘Coach, ho fatto 8 assistenze…’ (foto Alessio Brandolini 2013)
Melli 7+ Eccolo, il Nic Melli di cui l’EA7 necessita. 7 punti, 100% al tiro, 10 rimbalzi, difesa cazzutissima sui lunghi avversari. 17 di valutazione, eccellente gara. E a breve dovrà incrociare le spade con Printezis, uno dei lunghi più brutti, sporchi e cattivi di tutta l’Eurolega. Oliare i gomiti, Nic..
Meacham 6.5 3 miseri punticini e 1 di valutazione, eppure l’ex Nanterre- che sembra un ragioniere in ottima forma fisica- svolge al meglio il suo compitino in regia, mettendo pulizia e ordine. E lo dice il sottoscritto, che non è propriamente il suo primo ed acceso tifoso..
Kleiza 5 Anche lui svolge il compitino, con 6 punti e 5 di valutazione in 17 minuti. Ma col talento che madre natura gli ha concesso in dono, il Cigno di Kaunas potrebbe fare dieci volte tanto. Quindi è insufficienza
James 5- Non c’è, semplicemente non c’è. E se Melli aspetta Printezis, lui avrà di fronte- al Pireo- Hunter e Dunston..
Samuels 8 Scacciati gli incubi a forma di Parakhouski, il centrone giamaicano torna a fare il bello, il bellissimo, il brutto e il cattivissimo tempo: dominante, in difesa e in attacco, dove produce 21 punti con 8 su 8 dal campo (in 24 minuti!). A livello di campionato italiano, lo sanno anche i muri, è dominante. Il problema è che lo attendono gli Erden, i Krstic, i Kahun, e compagnia cantante.. Ed è lì, che dovrà fare il turno doppio
David Moss is back(Foto Savino Paolella 2014)
Moss 7 Una furia, con 11 punti, 4 rimbalzi e 3 assistenze, difesa durissima su Pullen, vivacità offensiva e a ogni lato del campo. Mister 6% (la percentuale, incredibilmente bassa, del suo grasso corporeo) è pronto a sfidare il bombardamento greco
ENEL BRINDISI
Pullen 6.5 Talento e classe ne ha da vendere, questo 1989 passato persino per il Barca, e prima da Biella. Mette 15 punti e 4 assist, con 14 di valutazione, ed è il top scorer dei brindisini. Ma nei momenti in cui Milano mette la freccia, non è impeccabile. Può crescere, parecchio
Harper 5.5 6 punticini, ma in attacco non sposta gli equilibri, inoltre in difesa se lo bevono come uno Spritz nei bar di Padova: alla velocità della luce
James 5 Ha più punti nelle mani di tutti i 4 del campionato, escluso Hrvoje Peric, eppure al Forum fa lo sciopero del tiro e del canestro: 1 su 6 dal campo, davvero un bottino misero per i suoi standard. Almeno prende 7 rimbalzi..
Bulleri 5+ Inchiniamoci al cospetto di questo grande veterano di 37 anni, ma il Sole sul Bullo sta calando. Almeno a Brindisi cala più tardi che da altre parti…
Denmon 6+ 10 punti ma anche 4 assistenze, che riparano al deficitario 0 su 5 dall’arco
Zerini 5/6 Mestierante della classe operaia del cesto, ci mette grinta, 5 rimbalzi e poco altro. Però serve a dare fiato ai pari ruolo del suo roster
Turner 6- Gioca da 7 nel primo quarto, infilando 3 triple mortifere e propiziando il vantaggio brindisino. Poi, sul più bello (e più difficile), si spegne. Facendo peraltro 1 su 6 da 2.
Non certo il miglior James di stagione… (Foto R. Caruso 2014)
Mays 7+ Meriterebbe anche lui 8, però segna meno del gigantesco Samardo (13 punti contro 21), arpiona una valanga di rimbalzi (13) e si sbatte come un mulo, sotto le plance. Forse è l’unico, vero centro capace di imbrigliare il pivot milanese. Che tuttavia, ieri, ha dominato in lungo e in largo. Quindi…
Eric 6- Acerbo, pur avendo già 26 anni, ma forse non ancora prontissimo per il campionato italiano. 6 punti e 4 rimbalzi, e una fisicità con pochi eguali nel nostro (povero) campionato. Fare attenzione, può crescere…
