L’ondivaga e distratta Olimpia di campionato oppure la combattiva e tonica EA7 di Eurolega?Il quesito è nelle mani di Luca Banchi che si aspetta di vedere finalmente più continuità anche sui parquet nostrani da parte della sua truppa Dopo le due brucianti sconfitte consecutive in trasferta a Bologna e Venezia la splendida rimonta ai danni dell’Efes ha trasmesso molto entusiasmo in casa biancorossa. Il segnale confortante per i milanesi e la grinta e la voglia di vincere che è emersa più volte soprattutto nei momenti di chiara difficoltà in campo europeo. Al Forum domenica arriva un’avversaria insidiosa, ben allenata e con un concetto di gruppo solidamente impostato nelle fondamenta della squadra reggiana da coach Max Menetti. Emiliani che lo scorso anno maramaldeggiarono al Forum impartendo una vera e propria lezione all’Olimpia allora guidata da Sergio Scariolo. Concentrazione, applicazione difensiva e soprattutto sfruttare questo nuovo asse Langford-Lawal che può garantire punti, spettacolo ed un gioco interno ed esterno imprevedibile e letale per gli avversari, i fattori chiave per i padroni di casa. Senza dimenticare l’aggressività e l’energia di Melli e Gentile, protagonisti del parziale ruggente che ha esaltato i tifosi dell’EA7.
Non è il caso di utilizzare figure retoriche viste e riviste come Davide contro Golia, o parlare di imprese titaniche, ma è evidente che il compito che spetta la Grissin Bon questa settimana non è dei più agevoli.
Stessa classifica? Si, i punti sono quelli. Stesse prospettive? Assolutamente no, gli obiettivi sono senza dubbio differenti.Per di più si arriva a questo match consapevoli d’essere un po’ indietro nel disegno di squadra che ha in mente Menetti, il quale in settimana ha ammesso che i suoi ragazzi magari non giocano un basket scintillante, ma tremendamente efficace.In casa, aggiungiamo noi, perché fuori fino ad ora nessuna doppia v, solo brutte sconfitte, eccezion fatta per quella in terra pugliese (perso di una sola lunghezza), per di più senza il Cincia.
Ma, 28 ottobre 2012: la allora Trenkwalder espugna il Forum e cambia la propria stagione; come ripetere lo stesso exploit? Tanto sacrificio nella metà campo difensiva e la possibilità di avere più quintetti atipici, Karl e Silins sono due armi tattiche imprescindibili, che possono mettere in difficoltà qualsiasi team della lega, EA7 compresa.
“Noi cerchiamo soddisfazione nella nostra difesa”, queste le parole del coach dopo la vittoria in Eurochallenge di martedì. Si riparte quindi dalla certezza di avere la miglior retroguardia del torneo, ma anche dalla consapevolezza che senza il controllo delle palle perse ed adeguate percentuali offensive, impossibile sarà impensierire i meneghini.
Occhio di bue sulla sfida in HD tra Moss e White che promette scintille e spettacolarità, non fosse altro per la personalità dei due.
(Da Milano Marco Taminelli)
