Montegranaro (2)Montegranaro – Ancora senza successi esterni, la Sutor  si prepara al ritorno nel suo PalaSavelli, dove invece il bilancio è ben diverso (2 vinte, una sola persa). Nell’anticipo di sabato sera (diretta gazzetta.it) arriva la Cimberio Varese di coach Frates, uno che da queste parti ha lasciato il segno stabilendo il record di vittorie consecutive, ben 10 (ridotte a 9 dopo l’esclusione di Napoli) nella stagione 2009/2010. Recalcati in conferenza stampa ha ammonito: “Non pensiamo che Varese sia in crisi: se pensiamo di speculare sui problemi degli altri, non andiamo lontano. Varese non è quella dell’anno scorso, ma ha comunque le carte per vincere contro chiunque”. Intanto l’allenatore dei marchigiani ha ritrovato Skeen, che a Siena non era al meglio, mentre rischia Quaglia, colpito dall’influenza. È invece finita in settimana l’avventura di Detrick a Montegranaro: il giocatore di passaporto austriaco dovrebbe tornare a casa, anche se sembra viva la speranza di una chiamata all’estero, magari Spagna. Sulla partita, Recalcati ha chiesto ai suoi compattezza difensiva ed equilibrio in attacco: troppi infatti i contropiede subiti dalla Sutor, che molto spesso non riesce a schierarsi in difesa per cattive gestioni offensive. I gialloblù sono la squadra che concede più di tutti dentro l’area (61% da 2 per gli avversari), e contro Hassell, che viaggia al 68%, questo può essere un problema. Il ritorno di Coleman è un altro grattacapo per Recalcati che ha detto di temere l’estro offensivo del folletto di Varese: soprattutto bisognerà contrastare la sua capacità di aprire spazi per i compagni, su tutti Sakota, micidiali al tiro da 3.

Varese+SponsorVarese – In questo periodo stiamo soffrendo tantissimo a livello fisico, tecnico e psicologico. La squadra è giovane e sta vivendo questo momento con nervosismo. La soluzione è stare compatti e sereni cercando di fare quel qualcosa in più che sia di interesse per l’intero gruppo e non solo di interesse personale. Solo insieme riusciremo infatti ad uscire da questa situazione.” Le parole di Frates alla vigilia della trasferta marchigiana suonano come una presa di coscienza forte e decisa del momento biancorosso. Una presa di coscienza ormai inevitabile: la quinta sconfitta consecutiva tra campionato e coppa non consente più a nessuno di mettere la testa sotto la sabbia. La Varese 2013/2014 non sta rendendo in modo sufficiente ed i problemi sono di natura sia tecnica, sia psicologica, per non parlare delle evidenti mancanze di un organico troppo povero per sostenere il doppio impegno settimanale. La Cimberio di oggi gioca un basket farraginoso ed individualista, è “depressa” nei volti di giocatori che hanno la testa colma di fantasmi che vanno anche oltre il brutto della realtà, è “confusa” in un allenatore che non riesce a cambiarne le sorti, è “preoccupata” nelle vesti di una società che sembra ormai decisa ad operare qualche cambiamento. In questo quadro generale, dalle tinte terree, sposiamo in pieno le parole del coach: solo uniti se ne esce. E soprattutto ricordandosi che la stagione è ancora lunga: lo è per i giocatori e per la loro possibilità di “redimersi”; lo è per Frates che dovrà mettersi in discussione insieme ai suoi ragazzi; lo è infine per la società, che ha la possibilità (e forse anche il dovere) di migliorare un organico zoppo. La scintilla può avvenire ovunque e Varese la cercherà già domani al Pala Savelli di Porto San Giorgio contro la compagine guidata da quel gran lupo di mare cestistico che all’anagrafe fa Carlo Recalcati. “Montegranaro è storicamente una formazione molto difficile da affrontare e che ogni anno costruisce squadre davvero competitive. La chiave del match sarà la marcatura di Collins, un giocatore complesso da tenere, con fisico da 3/4 che può giocare anche da playmaker e che loro giustamente usano per creare un vantaggio. Dovremo essere attenti e pronti a rimbalzo perché hanno lunghi molto validi sia nel fronteggiare il canestro sia nella lotta in post basso e poi dovremo essere lucidi nell’attaccare la difesa a zona perché la Sutor ne fa tanta“. La squadra di casa non è poi solo Collins: anche Mayo può essere un grosso problema per la scarsa vena difensiva di un Kee Kee Clark chiamato a dare risposte più convincenti nella propria metà campo, senza dimenticarsi dei pericoli che posso venire da Cinciarini ed anche dall’ ala/centro Skeen. Gli ospiti scenderanno in campo al completo: sarà della partita anche Aubrey Coleman, “risorto” contro Lubiana mercoledì. In attesa di capire se l’arrivo di Banks (probabili notizie ufficiali solo nel weekend, per ora il giocatore non è ancora ufficialmente libero) serva per sostituirlo o per affiancarlo, sacrificando altri (Rush?).

(da Varese, Fabio Gandini)