Mazzon:” Abbiamo faticato a rimbalzo anche perchè la stazza e l’altezza dei loro lunghi ha fatto la differenza. Il primo quarto ci sono state scelte arbitrali abbastanza discutibili che non ho sinceramente compreso. Siamo riusciti poi a riprendere la partita ed in un paio di occasioni siamo stati vicini a rimettere in discussione il risultato. I ragazzi ci hanno provato con coraggio e tecnicamente siamo riusciti a “girare” la gara senza però arrivare a poter chiudere la rimonta. Faccio i complimenti ai miei giocatori, contro una squadra forte e profonda come Milano non era facile, la loro partita è il frutto di un ottimo lavoro che uomini come Meini interpretano nel modo migliore. Purtroppo ci è mancato nel finale Clark che è stato fermato da una distorsione alla caviglia”.

Sergio Scariolo

Scariolo:” Devo fare dei grandi complimenti sia ai miei ragazzi ma anche e soprattutto ai nostri avversari. Battere due volte una squadra intensa, forte e ricca di esperienza come Venezia è un grande merito. Noi siamo stati molto bravi nei primi tre quarti giocando ad un livello a tratti eccellente, poi nell’ultimo periodo abbiamo smesso di giocare dentro l’area sbagliano anche troppi liberi. La nostra superiorità a rimbalzo ha fatto la differenza. Anche oggi si conferma il dato particolare che con le squadre di prima fascia riusciamo spesso a fare ottime partite, non così contro avversarie che sono in zone meno nobili della classifica. Per questo contro Montegranaro la prossima gara sarà ancora più che pericolosa vista la tendenza di quest’anno, il successo della Fabi Shoes contro una squadra forte come Pesaro deve farci tenere altissima la concentrazione. Ogni tanto è comprensibile qualche momento di timore in generale ma dobbiamo cercare di avere ancora maggiore fiducia e di tener duro soprattutto nei momenti di difficoltà senza mollare i vantaggi, spesso importanti, che accumuliamo durante la gara. Stiamo ancora cercando di trovare un’ulteriore risorsa sul mercato specialmente sul perimetro, settore dove eventuali infortuni potrebbero farci trovare improvvisamente “corti” ed inadeguati nel finale di stagione”.