CAJA: “Avevamo un obbiettivo chiaro alla vigilia che era quello di evitare le zone d’ombra della scorsa partita e credo che ci siamo sostanzialmente riusciti. Siamo stati abbastanza vicini a Milano nonostante la grande differenza di talento e di fisicità. Abbiamo cercato con qualche raddoppio, con alcune soluzioni tecniche per supplire ai nostri problemi ma era ovviamente molto difficile poter compensare queste differenze tra noi all’EA7. Forse se posso rimproverare qualcosa ai miei ragazzi è sicuramente la percentuale insufficiente ai liberi, qualcuno di questi falliti in momenti in cui potevamo tentare di tenerci più vicini nel punteggio. Era un’impresa comunque non alla nostra portata, essere già riusciti a difendere bene sul loro contropiede e limitarlo credo sia stata una delle cose più positive tecnicamente della gara. Senza Wafer ovviamente la nostra impostazione cambierà decisamente, che sia Lighty come è possibile o qualcun altro il candidato alla sostituzione. Dovremo cercare migliori equilibri offensivi, Von Wafer è un eccellente attaccante che cerca spesso la conclusione, ma che naturalmente devi proteggere difensivamente nella tua metà campo, vedremo quali saranno le risposte del mercato. Desidero infine ringraziare di cuori i nostri tifosi che sono venuti anche qui a Milano ad incitarci con tanto calore. E’ un momento difficile e sono molto contento di sentire che sono vicini alla squadra e che stanno mostrando molta pazienza nei nostri confronti. Sono sicuro che se avranno ancora un po’ di questa pazienza a fine stagione raggiungeremo i nostri obbiettivi”.

SCARIOLO: “Abbiamo fatto una gara senza schiacciare troppo sull’acceleratore, cercando di distribuire minutaggi e rotazioni. Credo che abbia fatto una buona partita Cook che ha contenuto anche molto bene Wafer quando è stato su di lui in difesa. Era importante anche e soprattutto per i veterani cercare di riprendere un po’ di fiducia dopo le ultime sconfitte. Bourousis ha fatto qualche buona cosa poi è stato sistematicamente raddoppiato, fattore che ha generato peraltro comodi spazi per i tiri di da fuori di Melli. Nicholas si è limitato al piccolo cabotaggio, un po’ meno incisivo Fotsis. Comunque adesso per noi è importantissimo pensare a mercoledì, cercare di recuperare se riusciamo anche Malik Hairston ed andare ad Istanbul nelle migliori condizioni possibili per provare a vincere. Ora senza Danilo dovremo cercare di capire soprattutto a livello offensivo come creare quelle situazioni di vantaggio che il Gallo generava con la sua pericolosità. Dovremo essere pronti a rispondere con maggiore decisione senza delegare, come è ovvio quando hai un super attaccante come Danilo, che assorbe, molti possessi ed a cui diversi compagni lasciano le maggiori incombenze. Ringrazio personalmente Gallinari che ci ha dato molto da ogni punto di vista: professionale, umano e con grande sempre disponibilità ed attenzione. Saremo sempre pronti qui a fare il tifo per lui e spero che anche con il nostro lavoro riuscirà a presentarsi in ottima forma a Denver per la sua prima stagione intera in maglia Nuggets.”