EA7 MILANO
GENTILE 6,5: Il gran convalescente trova la partita giusta per eliminare le tossine dovute alla recente sosta ai box. La porosità della difesa (?) bianconera nella ripresa ne agevola il rientro nei meccanismi di coach Banchi.
CERELLA 6,5: Energia, applicazione difensiva e solito ruolo di ottimo guastatore, importante anche nei raddoppi a metà campo che mettono in serio imbarazzo le VNere.
MELLI 6: Ci mette sempre voglia e carica, qualche indecisione in fase offensiva.
HACKETT 6,5: Dopo il soporifero primo tempo ha il merito di ridestare il pubblico del Forum dando ritmo all’attacco e mettendo i canestri che aprono il break decisivo.
LANGFORD 7: Una vera delizia per palati fini le sue interpretazioni degli 1VS1 offensivi, riesce ancora una volta anche a rendersi utile dietro dimostrando che se ha voglia può fare la differenza, ovunque.
SAMUELS 6,5: Può permettersi di litigare con i ferri del Forum, troppa la differenza di stazza e presenza contro i pallidi lunghi della Granarolo.
WALLACE 6: Mostra i muscoli quando serve e non ha bisogno nemmeno di impegnarsi troppo capendo l’inconsistenza dei pariruolo.
LAWAL 7: Dominante in area colorata spazza via ogni resistenza, l’ex romano fa e disfa ciò che vuole senza la benchè minima opposizione.
MOSS 7,5: Questa volta non si limita al solito manuale difensivo extra lusso, dopo qualche gara con le polveri bagnate l’altro ex della contesa spara anche qualche ottimo siluro perimetrale condendo il tutto con 3 recuperi e 4 assist.
Tanta fatica per Walsh contro “Predator” Moss (foto di Savino Paolella 2014)
GRANAROLO BOLOGNA
GADDEFORS 4: Quindici minuti di nulla cosmico, per un prospetto (?) NBA ci si attende più impegno e grinta. Autentico fantasma.
HARDY 6,5: Non un costruttore, non è il suo ruolo, ne un vero leader ma di sicuro se la squadra fatica ad arrivare, spesso, a quota 60 la colpa non è certo dell’ex di Pistoia.
MOTUM 5: Primo tempo imbarazzante per inconsistenza, nella ripresa almeno rimpingua il bottino con un paio di buone iniziative.
FONTECCHIO 5: Gara al di sopra delle attuali possibilità della giovane talentuosa ala bianconera, una stoppata nel finale su Tourè ed un canestro in avvicinamento le uniche note positive, giornata dedicata all’apprendimento.
WARE 5,5: Chiude in doppia cifra grazie ad alcune iniziative nella seconda parte di gara, pessima la gestione offensiva nel primo quarto quando soffre tremendamente la trappole difensive di Banchi.
KING 4,5: Movimenti in post eleganti ma altrettanto deboli, regolarmente punito dalla coppia Samuels-Lawal che banchettano in area colorata.
WALSH 5,5: Contro “Predator” Moss e la difesa di Milano non riesce a dare la solita spinta emotiva alla squadra, coraggioso ma non basta.
EBI 5: Con la maglia di Avellino proprio contro Milano fece forse la sua miglior prestazione di sempre, non si ripete neppure lontanamente e mette a referto i suoi punti a partita ormai già conclusa.
