Venezia+SponsorUMANA REYER VENEZIA

H. Peric 6: Da un contributo importante a rimbalzo, e la sua mobilità aiuta nella difesa del pick and roll.

J. Giachetti 6,5: Il suo plus/minus parla da se: +15 in 22 minuti. Gioca una gara di un’intensità folle, sporcando ogni tiro avversario. Sorpresa inaspettata.

G. Rosselli 6: Gioca (inspiegabilmente) solo il secondo quarto, dove la Reyer riesce a rimontare lo svantaggio.

N. Linhart 6: Costretto a fermarsi causa risentimento muscolare, fino a quel momento una buona prova.

L. Vitali 5: I problemi fisici sono evidenti, così come il fatto che purtroppo non abbia recuperato la miglior condizione. Non riesce ad incidere.

D. Taylor 5: Voto alzato di mezzo punto per cause di forza maggiore. Un primo quarto orribile, un secondo di purgatorio in panchina, poi un timido segnale di risveglio nel terzo. Ma nel complesso, gioca una partita inconsistente, nella quale sembra essere sempre più spaesato e confuso.

A. Smith 6,5: Cosa si può rimproverargli? Timbra (eccome) ancora una volta il cartellino, energia, difesa, punti pesanti.

N. Akele ng: Scampoli in avvio di partita.

D. Magro 6: Entra per Crosariol, e da la spinta giusta per permettere ai suoi di iniziare la rimonta.

A. Johnson 6: In netta crescita, scompiglia più volte le carte in tavola sgusciando nella difesa senese.

A. Crosariol 5: Quello sopra ha preso 5 rimbalzi, ed è 172. Qui la voce recita 0, ed i cm sono 210. Fatica tremendamente sui pnr/pop avversari, la sua poca mobilità non lo aiuta nemmeno in attacco.

Siena+SponsorMONTEPASCHI SIENA

J. Viggiano 6: Un paio di minuti nella rotazione di Crespi, nulla più.

O. Hunter 6,5: 6 rimbalzi e 2 stoppate in soli 14′ di gioco. Se c’è si vede, consentendo a Siena di non affondare sotto le plance.

D. Cournooh 6,5: Un solo canestro, ma di capitale importanza, quando nel terzo quarto la Montepaschi cala il 12-0 che sembra chiudere la contesa.

M. Haynes 7: Se l’avvio è tutto in favore dei campioni d’Italia, il merito è anche della gestione del play ospite, che individua immediatamente le debolezze avversarie sfruttandole alla perfezione. In pieno controllo della squadra.

J. Carter 8: Se Siena ha vinto, lo deve soprattutto alla sua mano, che con le due triple nel finale decide l’incontro. Caldo come una stufa (cit.).

M. Janning 6: In ombra a livello offensivo, impiegato per tenere alto il livello difensivo.

T. Ress 6,5: Intelligenza cestistica ed esperienza, sbaglia alcuni tiri, ma non le scelte.

B. Ortner 6: Soffre a rimbalzo come tutti, gli tocca Smith e non è mai facile. Nel complesso, riesce a reggere l’urto.

S. Nelson 7: Prima che Carter decidesse di chiuderla, ci aveva provato l’ex Herbalife, che gioca una gara davvero ottima su ambedue i fronti.

E. Green 6,5: Gli esterni lagunari non incidono, rendendogli la vita molto facile in difesa.