Milano+SponsorMILANO – L’arrivo di Daniel Hackett sembra davvero aver dato un volto nuovo alla squadra biancorossa. Prematuro certo trarre giudizi ma i lampi di classe cristallina dell’ex senese hanno già illuminato il Forum nella “prima” con Cremona. I cambi di ritmo, la maggiore capacità di coinvolgere i compagni sono le principali credenziali del giovane play azzurro che finalmente pare aver dato la dimensione cercata alla truppa di coach Luca Banchi, oltre ad aver cancellato di colpo gli errori e le bizzarre scelte estive del front office dell’Olimpia in cabina di regia. La promettente intesa con Melli, la capacità di creare dal nulla di Gentile e di un sempre brillante Langford oltre alla crescita di consapevolezza del resto del gruppo dovrebbero garantire meno cadute di tensione, come spesso capitato nel rollercoaster, soprattutto esterno, dell’inizio di stagione dell’EA7. Le insidie non mancheranno contro una squadra camaleontica ed in ottima forma come l’Avellino di un coach mai abbastanza celebrato come Frank Vitucci, irpini reduci tra l’altro dalla splendida vittoria in rimonta contro l’ex capolista Brindisi. La condizione scintillante di Ivanov dovrà mettere sull’attenti i lunghi biancorossi, i vari Wallace, Gigli e Kangur dovranno togliersi presto di dosso la ruggine dovuta ai vari inconvenienti fisici e di forma per non rischiare brutte sorprese contro i pariruolo biancoverdi.

Avellino+SponsorAVELLINO – Chiuderà in trasferta il suo 2013 la Sidigas Avellino che farà visita all’Emporio Armani Milano. Un test impegnativo e probante per gli uomini di Frank Vitucci che avranno l’occasione per confermare gli ottimi progressi palesati nelle ultime due giornate di campionato. La gara del Mediolanum Forum potrebbe rappresentare per i biancoverdi la chance per agguantare in classifica le “scarpette rosse”, distanti soltanto due punti in classifica e proseguire la rincorsa alla qualificazione alle Final Eight, un obiettivo che sembra essere ritornato alla portata di Spinelli e compagni. il capitano biancoverde ritornerà a disposizione del suo allenatore dopo l’assenza contro l’Enel Brindisi a causa di un attacco influenzale. «Vogliamo sfruttare l’onda emotiva delle ultime due vittorie, consapevoli di affrontare un avversario di grande caratura – dichiara alla vigilia coach Frank VitucciMilano è una squadra di Eurolega, profonda e forte in ogni reparto che, con l’aggiunta di Hackett, ha rinforzato ancora di più un pacchetto esterni di valore assoluto e in grado di competere per il raggiungimento della Final Four di Eurolega». La forza mentale, ma soprattutto le energie fisiche, potranno influenzare l’andamento del match: «Alla terza partita in sette giorni – spiega il tecnico veneziano – le energie dovranno essere distribuite e ci sarà bisogno del contributo di tutti. Sono sicuro che i miei ragazzi sapranno farsi trovare pronti perché ci terranno a competere per vincere e fare bella figura su un palcoscenico importante, contro un avversario di valore assoluto». La Sidigas ritroverà sul proprio cammino Daniel Lorenzo Hackett. Il nativo di Pesaro è stato artefice della vittoria della formazione mensanina lo scorso otto dicembre quando i suoi canestri affondarono la Sidigas Avellino. Il destino ha voluto che irpini e Hackett incrociassero nuovamente il cammino. La Scandone è pronta a prendersi la rivincita dello smacco subito tre settimane fa. L’EA7 ha bisogno di un successo (sarebbe il secondo in quattro giorni) per provar ad entrare nel gruppone delle seconde in classifica, sfruttando il passo falso di qualcuna tra Roma, Sassari, Brindisi e Cantù. I lupi vogliono chiudere col botto il 2013. Già capitò nella stagione 2007-2008 quando l’allora Air di Matteo Boniciolli s’impose per 86-72. Allora il trascinatore fu Righetti con 20 punti spalleggiato dall’ex di turno Daniele Cavaliero con 15 punti. I tifosi incrociano le dita. I numeri – Milano ha vinto le ultime 5 sfide casalinghe (non perde in casa contro Avellino dal 27/12/2007: Armani Jeans-Air 72-86). Avellino ha sempre perso in Serie A giocando fuori casa alla 13° giornata. Ai biancoverdi manca una sola gara dal traguardo delle 550 partite disputate in massima serie (241 vinte). Nel confronto tra allenatori Luca Banchi è avanti 12-8 negli scontri diretti contro Vitucci. 15.5 la media punti di Kangur nelle 6 gare contro Avellino (bilancio 2-4). Avellino è l’avversaria contro cui Gigli ha segnato più tiri da 3: 11 (su 31) con bilancio 9-7.

(Da Milano Marco Taminelli, da Avellino Davide Baselice)