Era il 15 ottobre e l ‘Emporio Armani Milano cadeva sotto i colpi di Ndudi Ebi e Chris Warren contro la Sidigas Avellino di Giorgio Valli: un 80-58 senza storia (106-39 di valutazione per gli irpini). Una serata che sembra distante anni luce dalle versioni odierne. Avellino e Milano hanno ristrutturato il roster nel corso dei mesi, ma hanno fatto scelte differenti sulla guida tecnica con l’Armani che ha preferito dare fiducia a Scariolo, mentre i biancoverdi con Pancotto sono al terzo allenatore in stagione.

L'Emporio Armani Milano (Foto Savino Paolella 2013)

L’Emporio Armani Milano (Savino Paolella 2013)

Squadre rivoluzionate e con obiettivi differenti: per l’Olimpia è l’ultima gara prima delle Final Eight. Manifestazione che disputerà sul parquet amico e quindi occasione ghiotta, ma lo sguardo meneghino è rivolto innanzitutto al match di campionato. Scariolo non si fida del penultimo posto dei biancoverdi e per questo chiede concentrazione massima ai suoi ragazzi: “Come ha dimostrato sfiorando la vittoria contro la capolista Varese, Avellino in questa sua nuova versione è una formazione più organizzata, molto pericolosa nel tiro da tre e nei rimbalzi d’attacco, con una struttura ben definita nei vari ruoli. Per quanto ci riguarda, vogliamo continuare nella buona linea di gioco e possibilmente di risultati delle ultime settimane, usando tutta la concentrazione necessaria in una partita che sicuramente non sarà facile”. L’Emporio Armani farà ancora a meno di Gianluca Basile, mentre è pronto al rientro Alessandro Gentile. Marques Green ritroverà da avversario la sua Avellino: le migliori annate del macedone sono state quelle trascorse in biancoverde e sarà per lui davvero sfida d’amarcord.

Jaka Lakovic e Taquan Dean (marcodemaio.it)

Jaka Lakovic e Taquan Dean (marcodemaio.it)

Dal canto suo, la Sidigas Avellino non può fare calcoli. In una settimana d’allenamento difficile con tanti elementi del roster colpiti dall’influenza, Cesare Pancotto riparte dalla ottima prestazione contro Varese e vede nell’ottimizzazione di quanto di buono fatto domenica scorsa il prossimo step nel cammino verso la salvezza: “Dobbiamo mettere in campo una grande difesa e provare a perdere meno palloni possibili. Questo è il nostro piano partita. Dobbiamo essere pronti in tutte le parti del campo. Voglio che la squadra seguiti a crescere.” Con Shakur che ha deciso di lasciare Avellino, a Milano sarà già in campo il nuovo arrivato Jimmy Lee Hunter che ha partecipato all’allenamento di venerdì e definirà nella rifinitura i primi compiti in maglia biancoverde. L’ex Brindisi e Veroli partirà dalla panchina con il ruolo di sesto uomo nelle rotazioni del coach di Porto San Giorgio. Indiscutibilmente Avellino non può che appoggiarsi sulla classe e l’esperienza di Lakovic per risalire la classifica. Dopo l’ottimo debutto contro la capolista, per lo sloveno esordio al Forum e con Green potrà nascere la sfida nella sfida.

Emporio Armani Milano – Sidigas Avellino: domenica ore 18:15 (diretta su Telenostra)

Arbitri dell’incontro: Sabetta, Lanzarini, Borgioni

Numeri e curiosità

Milano – Avellino 17-10 (9-3 a Milano)
4 i successi casalinghi consecutivi di Milano (ultima vittoria Avellino in trasferta 27/12/2007 Armani Jeans-Air 72-86)

Allenatori
Scariolo-Pancotto 5-3 (3-0 in casa Scariolo)
Scariolo-Avellino 2-1 / Pancotto-Milano 11-23 (4-13 a Milano)

Giocatori
Taquan Dean (Sidigas) -2 da 1000 punti in Serie A (71 presenze)
12/20 da 3 punti e nessun libero per Green nelle 2 partite giocate contro Avellino (bilancio 1-1)
1 sola vittoria (in maglia Biella) per Spinelli a Milano (1-7 il bilancio complessivo)
Né Johnson (0-4) né Dean (0-3) hanno mai battuto Milano