BRINDISI– Nessuno, in casa Enel, si sarebbe augurato di dover incontrare l’EA7 Milano proprio alla prima di campionato e per giunta in casa. L’Enel arriva alla prima giornata dopo un precampionato senza gravi inconvenienti e finito con un crescendo di vittorie su avversarie di alto livello, quali Sassari, Venezia, Caserta, Cantù ed Avellino, che hanno dato la giusta carica a tutto l’ambiente. La squadra è completamente rinnovata anche nel modulo, si è passati al 4+3+5 che consente quelle rotazioni che ne avevano un po’ frenato il cammino durante lo scorso campionato. Al di là delle vittorie estive, la squadra, pur con le incognite legate alle tante novità, è sembrata già ben amalgamata, completa nei ruoli e con la giusta propensione alla difesa ed alle corse in contropiede, vero marchio di fabbrica di coach Bucchi. La coppia di esterni Dyson e Lewis, che imprimono una decisa trazione posteriore, non sembra partire troppo penalizzata nel confronto con Jerrels e Langford. Non appare inadeguato nemmeno il pacchetto dei lunghi, completato col centrone Alade Aminu che potrebbe dar vita ad uno scintillante duello, senza uscirne necessariamente battuto, con Samardo Samuels apparso anche lui in ottima forma.Quasi certamente recuperato James che era uscito anzitempo dal campo a Sassari. Dove l’Enel sembrerebbe avere maggiori problemi è invece nel ruolo di ala piccola, nel quale l’oggetto misterioso Snaer, pur reduce dai 23 punti nell’ultima uscita contro Avellino, potrebbe soffrire la classe del plurititolato David Moss. Fondamentale, per aver ragione del quintetto milanese, sarà la panchina, ben attrezzata con i vari Campbell, Todic e Zerini e ricca di esperienza nel capitano Bulleri ed in Matteo Formenti che in estate sembra aver ritrovato in pieno, oltre alle note capacità difensive, anche la via del canestro.
MILANO – Inizio di campionato in trasferta e tante insidie per l’EA7 Milano che andrà a far visita all’Enel Brindisi. Oltre ai grandi ex Piero Bucchi e Massimo Bulleri, sempre motivati a far bene contro i biancorossi, l’Olimpia avrà due seri ostacoli da superare. La condizione atletica di parte del gruppo, l’affannoso recupero di Wallace su tutti, e l’assenza di Angelo Gigli, il momentaneo forfait dell’ex bolognese rende piuttosto corta la qualità della rotazione dei lunghi a disposizione di coach Luca Banchi. L’allenatore toscano sta provando a plasmare un gruppo ricco di scommesse, la tenuta di Wallace e l’incerto playmaking di Curtis Jerrells su tutti, e qualche importante certezza, la classe di Langford, la leadership di Moss e la crescita di Alessandro Gentile dopo lo splendido Eurobasket disputato in Slovenia. L’Enel non è dotata di tanto tonnellaggio in vernice ma ha giocatori atletici, versatili e di grande esplosività. Fattori che, abbinati al sempre caldissimo pubblico del PalaPentassuglia, possono far diventare la trasferta pugliese più che complessa per la squadra del patron Giorgio Armani. Sarà importante l’impatto, in contumacia Gigli, di un Nicolò Melli atteso finalmente a prove di grande costanza in quella che “dovrà” essere la stagione della consacrazione. Il cantiere biancorosso è ancora alle fondamenta, sotto osservazione in particolare Marquez Haynes, primo cambio di Jerrells in cabina di regia, apparso piuttosto opaco e poco convincente nelle esibizioni di precampionato.
Arbitreranno l’incontro di domenica pomeriggio i signori Di Francesco, Lamonica e Lo Guzzo
Diretta televisiva per la zona di Milano su MILANOW
(per Milano, Marco Taminelli)
