Brindisi+Sponsor Tutto esaurito già in prevendita al PalaPentassuglia, 3534 spettatori per il big match dell’ottava giornata  Enel  BrindisiVitasnella Cantù, quello che probabilmente ci dirà quali sono le reali ambizioni del team di coach Piero Bucchi,  solitario in vetta alla classifica dopo le prime sette giornate. Cantù è immediatamente dietro, confermando di essere una delle pretendenti alla vittoria finale. Per batterla coach Bucchi farà appello a tutta l’intensità difensiva di cui sono capaci i suoi , contro una squadra che  si passa molto bene la palla e tira con grande  precisione  sia da sotto(59.2%) che da fuori(40.7%). Chiave della partita oltre alla difesa sarà il contributo delle panchine: più lunga forse quella di Brindisi che ha optato per i sette stranieri ma Cantù pur schierandone solo cinque ha italiani del calibro di Marco Cusin,  Pietro Aradori e Stefano Gentile  oltre a due giovani come Abass e Rullo. Tutto da gustare il duello  tra due delle Point-guard più in forma e prolifiche  del campionato in questo momento: Joe Ragland e Jerome Dyson, se quest’ultimo sarà al meglio della condizione perchè in settimana ha accusato problemi alla schiena per una botta rimediata a Caserta. Per Brindisi in forse anche Michael Snaer che lamenta problemi al ginocchio e negli ultimi giorni non si è allenato. Grazie al “tutto esaurito” diretta tv anche per la zona di Brindisi su Studio100 TV.

Cantù+SponsorOttava giornata di campionato, la Pallacanestro Cantù si troverà ad affrontare in trasferta la sorprendente Enel Brindisi, capolista solitaria. Sarà una sfida di vertice, tra le due formazioni che stanno esprimendo la miglior pallacanestro, frutto di una chimica di squadra da invidia per entrambe le squadre. La gara sarà un altra prova, per entrambe le formazioni, per capire le ambizioni future.

Cantù è reduce da due gare difficili e intense. Il test casalingo superato con Siena e l’insidiosa sfida europea di Le Mans, vinta dopo un supplementare e proprio queste due impegni potrebbero essere causa di qualche difficoltà per i canturini. Queste le parole di Sacripanti a riguardo: “Partite come quella con l’Enel a questo punto del campionato creano però stimoli talmente alti che non penso che una squadra affamata possa avere qualche cedimento fisico. Ovvio che è invece differente la preparazione alla gara visto che Brindisi ha avuto a disposizione una settimana mentre noi due giorni con un viaggio. Come staff abbiamo le idee chiare e sappiamo quanto il match sia difficile. I ragazzi dovranno essere molto attenti nell’eseguire ciò che verrà loro proposto.”

L’allenatore di Cantù ha inoltre ribadito le qualità dei pugliesi, e la difficoltà della sfida, puntando, come al solito, sul trasmettere stimoli importanti alla sua squadra:
Non fa parte della mia natura dire “andiamo a Brindisi a vincere” anche perché ho troppo rispetto per la compagine di coach Bucchi. La possibilità di confrontarci con chi ha fatto ancora meglio, perlomeno in campionato, deve rappresentare per noi un grande stimolo. L’Enel è la squadra del momento, ma non è una formazione di “moda” che ha dato una fiammata e poi perderà. È un team vero e forte. In più conosco bene l’ambiente che si crea al sud quando si vince così tanto e questo entusiasmo può dare ai pugliesi una carica in più.”

Cantù avrà a disposizione il roster al completo. Starting five come di consueto con Ragland, Jenkins, Aradori, Leunen e Cusin. Dalla panca Gentile, Rullo e Abbass saranno i cambi degli esterni, mentre Jones e il giamaicano Uter i lunghi.
Nonostante Cantù abbia già dimostrato di poter vincere “segnando un punto in piu” dell’avversario, fondamentale sarà l’approcio difensivo alla partita, cercando di limitare gli esterni di grande talento di Brindisi. Dyson gran realizzatore e giocatore di livello, Lewis, che finora non ha ancora dimostrato a pieno il suo potenziale e il jolly Folarin Campbell, spesso fondamentale in uscita dalla panca. Tra i lunghi brindisini l’ex Ferentino Delroy James sta confermando di esser un ottimo elemento, viaggia a 14.3 punti e 8.7 rimbalzi per gara, Aminu può mettere a disposizione grande atletismo. Da non sottovalutare l’apporto dalla panca di Todic, come dimostrato nella trasferta contro varese realizzando 17 punti.
Cant˘ deve puntare sulla pressione difensiva che sono in grado di mettere sugli esterni Jenkins e Gentile e sul muro Cusin, determinante nelle ultime uscite. In attacco sar‡ fondamentale il “ritrovato” Leunen, decisivo con Siena e in grande crescita. Leadership, intelligenza cestistica, visione di gioco, pericolosit‡ dall’arco, oltre a buona difesa e rimbalzi, questo può dare il capitano biancoblu. Aradori avrà il ruolo di realizzatore e attaccante puro. Sarà interessante la sfida tra i due play, Dyson e Ragland. Il play canturino, in campionato, è stato leggermente discontinuo nelle ultime gare, ma conosciamo bene il suo potenziale.
Si prevede una bella partita, ad alto livello d’intensità. Palla a due domenica alle ore 18 e 15 al PalaPentassuglia di Brindisi, si preannuncia clima rovente e tutto esaurito.

(da Cantù, Matteo Cogliati)