BRINDISI – La, pesante, sconfitta contro Milano era a calendario e non dovrebbe aver lasciato strascichi o insinuato dubbi, almeno secondo quanto affermato in settimana da Coach Piero Bucchi e dal GM Alessandro Giuliani. Certo l’Acea Roma non è  l’avversario migliore per riprendersi da una batosta del genere: prima in classifica e col miglior record in trasferta (6/8). Una squadra tosta: atletica, profonda, che difende e tira bene, ulteriormente rinforzata dagli innesti di Szymon Szewczyc e di Bobby Jones (inserito già da tempo ma che contro l’Enel all’andata non c’era ancora), che però non ama i ritmi frenetici e, pressata, perde molti palloni. Proprio su queste, relative, debolezze dovrà, gioco forza, concentrarsi la squadra brindisina che notoriamente ama correre e pressare a tutto campo. L’Enel si presenterà senza il capitano Bulleri  fermo, per  infortunio, per qualche settimana. Brindisi dovrà confermare quanto di buono fatto fino ad oggi, spinta come sempre da un Palas esaurito, per far valere il fattore campo, venuto meno, fino ad ora, solo nella sfortunata gara contro Montegranaro. Parlare di sorvegliati speciali in questo caso è superfluo, Roma ha ben cinque uomini con medie realizzative in doppia cifra ( Goss il più produttivo a 14.6 di media) ed il centro Mbakwe  che sfiora la doppia doppia di media con 9.2 punti e 9.8 rimbalzi.

ROMA – Posticipo di altissima classifica quello che attende la Virtus Roma, che domenica alle 20:30 (diretta Raisport) scenderà in campo, nel caldissimo PalaPentassuglia contro la Enel Brindisi di coach Piero Bucchi. Questo incontro rappresenta  un banco di prova molto importante per la formazione capitolina, che cercherà di continuare la propria striscia positiva,  giunta a 8 vittorie negli ultimi 10 match. Coach Dalmonte dovrebbe poter contare sul roster al completo (avendo recuperato Mbakwe e Taylor, colpiti in settimana da una fastidiosa influenza), per poter provare a violare il campo brindisino, impresa riuscita in questo campionato solo alla Sutor Montegranaro. Il coach romagnolo ha sottolineato l’importanza del controllo del ritmo di gioco, e dell’equilibrio in attacco volto alla minimizzazione delle palle perse,  considerando la pericolosità e la velocità in transizione degli esterni della squadra pugliese. Per quanto riguarda la difesa invece, sarà fondamentale avere un approccio mentale aggressivo fin dall’inizio, cercando di tenere gli uno contro uno, e quando possibile tentare di isolare Dyson, che è senza ombra di dubbio il faro di Brindisi. Nel precedente stagionale (disputato in campo neutro a Bologna per squalifica del PalaTiziano) Roma ha avuto la meglio sulla squadra brindisina, mentre se andiamo a vedere lo score complessivo tra le due squadre, la situazione è di 8 a 1 per la Virtus.

(da Roma, Pasquale Coppola)