Inizia il girone di ritorno e la Giorgio Tesi Group Pistoia si trova ad affrontare una delle più complicate trasferte del campionato andando a far visita all’Enel Brindisi che in Toscana evoca ancora i ricordi dell’appassionante sfida play off di Lega Due con i pugliesi che conquistarono, con un anno di anticipo rispetto ai biancorossi la serie A. Come da tradizione incontriamo alla vigilia coach Vincenzo Esposito.
Vincenzo, riprende il campionato e Pistoia avrà davanti una difficile traferta a Brindisi
Le ripartenze dopo una pausa sono sempre complicate ma in linea di massima siamo ripartiti molto bene sia sul piano fisico che su quello tecnico mentre solo il parquet di Brindisi ci potrà dire se lo abbiamo fatto altrettanto bene sotto l’aspetto mentale e della concentrazione. Il buon lavoro fatto in settimana ha dovuto purtroppo registrare le brutta botta patita da Blachshear che ricadendo durante l’allenamento di giovedì è caduto male sul polso tanto che solo poche ore prima del match decideremo se rischiarlo o meno.
Un’assenza che potrebbe essere importante per voi …
Per una squadra come la nostra ogni assenza ovviamente complica le rotazioni ed in questi casi sono costretto a chiedere ai miei ragazzi ulteriori sacrifici sia fisici che tecnici poiché sono costretti a coprire dei ruoli che non sono quelli usuali per noi. Speriamo che Wayne ce la faccia comunque niente drammi.
Che partita ti aspetti ?
Sicuramente si tratta di una partita assai difficile in quanto giocheremo contro una formazione supermotivata per tutta una serie di cose: il mancato accesso alle final eight, il fatto che vengono da due sconfitte consecutive, la voglia di riscattarsi davanti al proprio pubblico. Sicuramente vorranno partire forte e bene facendo come sempre della difesa e della forza fisica le loro armi principali. La partita di andata ci ha insegnato che con loro è proibito rilassarsi: quando lo abbiamo fatto siamo stati subito ripresi. Per cui partita dura sotto il piano fisico mentre tatticamente sarà importante verificare come entrabi i team sono usciti dalla pausa della settimana scorsa.
Cosa hai preparato per arginare il team di Bucchi ?
Mi aspetto una partenza forte dei nostri avversari già dal primo periodo e noi dovremo essere bravi a non farci sorprendere prima ed a non rilassarci poi. Abbiamo sentito di paventate assenze nelle file dei nostri avversari ma quando prepariamo le partite lo facciamo partendo dal presupposto che tutti quanti siano del match anche perchè il roster brindisino è assai ricco e permette rotazioni che non fanno mai scendere il livello della squadra.
In settimana Kirk ha svelato che in fondo, sin dall’inizio, nessuno dei tuoi giocatori metteva in discussione il discorso salvezza …….
Ho sempre detto che i miei ragazzi seppur giovani sono molto maturi e questo li fa essere consapevoli della loro forza e potenzialità senza farli cadere nella presunzione. Sin dall’inizio erano consapevoli del loro valore ma era necessario iniziare il campionato con davanti l’obiettivo della salvezza e lo abbiamo fatto senza patemi e pannoloni sotto ma concentrati ogni volta sulla partita che andavamo a giocare cercando sempre una vittoria che non abbiamo mai ritenuto impossibile.
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