Zare Markovski (Foto Savino Paolella 2014)

Zare Markovski (Foto Savino Paolella 2014)

Coach Markovski:

“Complimenti a Brindisi per la sua intensità e determinazione.  Nel secondo quarto abbiamo concesso agli avversari 28 punti, troppi. Abbiamo permesso a Brindisi di avere quella lucidità necessaria per trovare i tiratori liberi. Era la prima partita di Johnson e la seconda di Crosariol, ci vuole tempo per farli assimilare alla squadra. Abbiamo subito un po’ di affaticamento fisico perché abbiamo speso tantissimo per arrivare alle Final Eight. Magro si era allenato regolarmente, non aveva problemi, non l’ho schierato perchè Brindisi ha dei lunghi perimetrali e quindi è stata una scelta tattica. Giacchetti sta recuperando anche se adesso fa fatica, conto di riaverlo al  più presto al 100%”.

Coach Bucchi:

“Abbiamo iniziato contratti, per molti miei ragazzi era la prima volta che affrontavano un evento di questo tipo e poi forse sentivano un po’ di pressione per essere arrivati qui da testa di serie. Poi ci siamo sciolti, soprattutto in difesa, e questo ci ha permesso di attaccare meglio il canestro di Venezia. Domani sarà durissima perché Siena vince da tanti anni, ma la affrontiamo con fiducia. Noi saremo senza Formenti, oggi si è infortunato. Ha un problema alla fascite plantare. Chiotti non ha fatto una  buona partita, deve ritrovare ritmo e fiducia perché ha giocato molto poco negli ultimi anni. Siena è una squadra molto buona, che ha allungato le rotazioni con Janning e Haynes. Brindisi non ha fenomeni, ma ha buoni giocatori che se riescono a giocare di squadra diventano ancora più forti”