TORINO – Non basta un primo quarto mostruoso di Marques Green a fermare la corsa della Bennet. Trinchieri fa affidamento a tutti i suoi uomini e trova in Markoishvili l’elemento giusto per disinnescare lo scatenato play della Sidigas. In casa Avellino da segnalare la pesante assenza di Dean.
Per Cantù appuntamento domani sera contro Pesaro per la seconda semifinale di giornata.
Quintetti base
Bennet Cantu’: Cinciarini, Basile, Micov, Leunen, Marconato
Sidigas Avellino: Green, Gaddefors, Golemac, Slay, Johnson
Primo quarto
Dopo un iniziale equilibrio in cui le difese di entrambe le squadre si mostrano concentrate, una tripla di Cinciarini apre le danze. Poi si scatena Marques Green: prima con canestro e fallo riporta la partita in parità poi inizia a martellare la retina da 3 portando Avellino al comando sul 10-7. Come se non bastasse il piccolo play di Avellino si mostra incontenibile in ogni zona del campo; in penetrazione segna il +5, poi con i frequenti pick’n roll con Johnson mette in difficoltà la difesa canturina. Cantù non si abbatte e Micov con due triple consecutive riporta la sfida in parità sul 17-17. Green però è in ritmo e continua a segnare da 3. Quando a pochi secondi dal termine del quarto arriva il primo errore dal campo di Green, il rimbalzo capita nelle mani a Slay che piazza la tripla allo scadere del quarto. 24-19 per la Sidigas con 13 punti del piccolo Marques frutto di un ottimo 5/6 dal campo.
Secondo quarto
Cinciarini dopo 1 minuto di errori da ambo le parti riavvicina Cantù con una virata in penetrazione. Green però non ha finito la benzina e mette ancora in apprensione la difesa canturina, trovando Gaddefors sotto canestro. Anche Lauwers si iscrive a referto con una tripla dall’angolo e dopo un canestro di Brunner per il -3 di Cantù, coach Vitucci chiama timeout. In uscita dal timeout con due liberi ancora di Brunner, Cantù torna a -1. Avellino inizia a faticare offensivamente e con la tripla di Markoishvili, la Bennet sorpassa sul 33-31. Cantù ha scaldato i motori ed inizia a muovere bene la palla in attacco, costruendo buone conclusioni piedi per terra, come la tripla di Leunen su assist di Perkins. Alcune schiacciate di Linton Johnson tengono la Sidigas a contatto. Ma Avellino fatica a rimbalzo, concedendo molti secondi possessi agli avversari e quando a 3 minuti e mezzo dal termine raggiunge il bonus, iniziano i viaggi in lunetta per la Bennet con Leunen e Markoishvili. . La Sidigas incappa in scelte offensive sbagliate e quando a Golemac vengono fischiati due falli offensivi si chiude il 2°quarto. Finisce il 1°tempo sul 43-36 per Cantù.
Terzo quarto
In apertura di ripresa Cinciarini ancora in penetrazione appoggia al tabellone. Shermadini in post segna il +10, mentre Slay dall’angolo da 3 riporta Avellino a -7. Cantù risponde immediatamente con un 4-0 che costringe coach Vitucci a chiamare timeout. Golemac fa 2/2 dalla lunetta riportando la sfida a 10 punti di differenza. Markoishvili prima dall’angolo e poi da 3 da il +14 ai suoi al ventiseiesimo minuto. Il 3° fallo di Markoishvili è il 5° di squadra e porta Cantù in bonus. Su un tiro dall’angolo sbagliato da Mazzarino, il rimbalzo offensivo viene catturato da Brunner che segna con fallo di Golemac. Slay protesta e si vede fischiare il tecnico che Mazzarino amministra con 2/2 ai liberi. In un attimo Cantù si ritrova sul 63-45. Golemac prova a riportare sotto la Sidigas, ma anche Basile decide che è il momento di martellare da 3 e segna due triple consecutive che portano la Bennet sul +20. Perkins decide di restituire il favore a Slay e commettendo fallo su Golemac prende anche un tecnico per proteste. 4/4 ai liberi per Golemac. Prima della fine del quarto c’è il tempo per una tripla di Mazzarino e una di Green che chiudono la penultima frazione sul 74-56 Bennet.
Quarto quarto
Cantù riprende da dove aveva lasciato, prima Brunner su assist di Mazzarino segna da sotto, poi Markoishvili da 3 e Mazzarino dilatano il gap sull’82-58. La luce si è definitivamente spenta per la Sidigas, Green viene ben contenuto da Markoishvili che dall’altra parte del campo continua a segnare canestri pesanti. Vitucci chiama timeout per rendere meno amara la sconfitta, mentre Trinchieri ne approfitta per dare spazio alle seconde linee. Bolzonella risponde presente e si iscrive alla partita con un tiro da sotto e con una gran tripla. Negli ultimi minuti c’ è tempo per un paio di triple di Green che servono solo a rimpinguare il suo tabellino. La partita si chiude con un mai domo Markoishvili che dopo un paio di minuti di panchina, rivede il campo e segna la tripla del 99-70 al quarantesimo minuto.
MVP: Markoishvili. Partita a tutto tondo per il n°9 canturino. Parte dalla panchina e gioca solo 24 minuti, ma quando Trinchieri lo mette sulle tracce di Green, lo spegne completamente. Non da meno la prova offensiva, conclusa con 22 punti frutto di un pazzesco 8/12 dal campo di cui 5/7 da 3
Peggiore in campo: Linton Johnson. Ci si aspettava partita ben differente per il lungo avellinese, che chiude la sfida con un anonimo 2/5 dal campo, 0/4 ai liberi e soli 2 rimbalzi catturati.
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