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Germani che si conferma leader della lega con il successo su Reggio Emilia, 86-63. La Unahotels conferma il mal di trasferta e rimedia una lezione fin troppo severa al Palaleonessa, ma c’è da dire che contro una Brescia così in forma c’era davvero poco da sperare. Il miglior sesto uomo del campionato, ma forse anche MVP della Lega CJ Massinburg riposa in panchina e chi pesca la serata magica è Gabriel, bene anche Akele e un Petrucelli che sta entrando in forma proprio per le F8 di Torino del prossimo weekend. Per la formazione Reggiana, orfana del coach Pfitris espulso già al nel primo quarto, in evidenza Faye.

Akele e Della Valle “bussano” tre volte alla porta Reggiana, sono passati poco meno di 3 minuti e il parziale è 9-0. Prosegue il monologo biancoblu, 14-0 e coach Prifitis deve chiamare timeout. Serve un’invenzione della terna arbitrale per sbloccare il tabellino biancorosso. Priftis schiera una zona con press a tutto campo, Della Valle ringrazia e dopo 5 minuti è già in doppia cifra con i punti (13). Molto più efficace la difesa di Brescia e coach Priftis è nuovamente protagonista e si prende un doppio tecnico in pochi minuti e deve abbandonare la panchina (per Reggio è il terzo in 6 min. un record). Chiunque entri sul parquet di Brescia segna senza difficoltà, per la Unahotels tutto è molto complicato. Entra anche l’under Porto e il parziale al primo mini intervallo è 29-10.

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Partita più vivace nel secondo periodo, la Reggiana cerca almeno di salvare la faccia e prova un tentativo, timido, di reazione. Gli Arsàn giunti da Reggio Emilia sono ammutoliti, per i 4908 del Palaleonessa invece è una festa e pure l’arbitro Lanzarini pare più simpatico. Christon dirige l’attacco, Bilan e Gabriel finalizzano, 43-20 al 15 minuto. Bello il duello nel pitturato tra Bilan e Faye, il giovane “quasi” italiano si fa apprezzare nel cercare di contrastare il più esperto centro croato. La tripla di Akele è quella del 50-25, poi Nicola ci prende gusto e mette anche quella del 53 il parziale all’intervallo è 53-27.

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Sul +31 Brescia si permette qualche palla persa di troppo e anche coach Magro soprassiede su alcuni schemi offensivi troppo leziosi visto che la difesa non molla nemmeno un centimetro e comunque il punteggio non si schioda dal 61-31. Tifoseria concorde sul fatto che “chi non salta è bolognese“, la Virtus prossima avversaria alle Final Eight di Torino affronterà proprio la Unahotels nei quarti di finale e la vincente di Germani vs Gevi. Dopo Bilan e Della Valle è Gabriel il terzo uomo di Brescia ad andare in doppia cifra, la partita offre poca cronaca e il pubblico è deliziato da giocate altamente spettacolari, come la stoppata di Gabriel a Smith. Il terzo periodo si chiude 67-36.

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Gabriel onfire che buca la retina dall’arco a ripetizione e diventa Top scorer della serata. Ormai è garbage time e si pensa solo a cercare lo show e soprattutto a non farsi male. Faye e Galloway entrano in doppia cifra, ma è troppo poco per pensare un recupero. Per la cronaca anche Weber prende un secondo fallo antisportivo e dopo coach Pfitris anche lui deve abbandonare il parquet prima della sirena. Entrano Tanfoglio e Cipolla si aspetta che Akele diventi il quinto uomo in doppia cifra per mettere la parola fine alla partita, ma il buon Nicola non accontenta il pubblico di casa. Finisce 86-63.

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Tabellino
Germani – Unahotels 86 – 63

Germani: Bilan 12, Della Valle 15, Gabriel 20, Petrucelli 14.
Unahotels: Galloway 16, Vitali 10, Faye 13.

Le statistiche complete del match le trovi qui