Consueto appuntamento pre partita con Vincenzo Esposito a poche ore dalla sfida casalinga di oggi contro Capo d’Orlando (palla a due ore 18:15 Arbitri: Saverio Lanzarini di Bologna, Luca Weidmann di Campobasso, Dario Morelli di Brindisi )    una formazione in cerca di riscatto che proprio al PalaCarrara farà esordire Di Carlo passato al ruolo di primo coach dopo l’esonero di Griccioli. In casa biancorossa è forte il desiderio di poter arrivare al giro di boa a quota venti, un obiettivo che all’inizio era il traguardo a cui puntare per l’intero campionato. Pistoia è reduce da un’altra partita equilibratissima a Sassari, questa volta conclusasi con il ritorno a casa a mani vuote, e per questo ci sarà sicuramente grande voglia di riscatto. Ma lasciamo la parola a coach Esposito:

Esposit pw pt cdo” Arriviamo a questa partita dopo una buona settimana di lavoro, nonostante i tre impegni consecutivi con tanto di festività annesse. Sono contento di aver riscontrato grande concentrazione nei ragazzi e del lavoro svolto, sia a livello tecnico, sia dal nostro staff medico che ci permetterà di poter contare a pieno su Knowles che ha vissuto la migliore settimana di lavoro da un mese a questa parte. Poi ovviamente la prova del nove l’avremo sul parquet che darà la risposta definitiva. Giochiamo questa partita sapendo di dover fare il possibile per poter chiudere il girone di andata a quota venti con un’altra vittoria da regalare ai nostri tifosi. A quel punto potremo affrontare il girone di ritorno con maggiore serenità, il che non significa rilassarsi, anche perché ci ritroveremo davanti formazioni in alcuni casi totalmente cambiate rispetto all’andata, ma significa, al di là della consapevolezza di aver scelto i giocatori giusti e di essere ad un passo da chiudere il discorso salvezza, poterci permettere di fare esperimenti tecnici che in certe situazioni potrebbero tornarci assai utili   “

– Che formazione ti aspetti di trovarti di fronte questa sera ?

” Prima di tutto non dobbiamo dimenticarci che, con lo stesso roster attuale , Capo d’Orlando ha iniziato benissimo la stagione tanto da essere indicata, come noi, una sorpresa del campionato 2015/16. Avranno un nuovo coach e questo sappiamo benissimo come rappresenti uno stimolo in più per i giocatori, che vorranno mettersi in mostra e dimostrare che un cambiamento era necessario per uscire dalle difficoltà. Dovremo affrontare la gara con grande rispetto giocando un match di grande concentrazione. Dal punto di vista tecnico dovremo essere molto attenti ai rimbalzi ed ottimizzare le percentuali al tiro per saper sfruttare le conseguenti ripartenze in velocità senza permettere a loro di organizzare la difesa. “

– In settimana hai detto che non ti sono piaciute certe critiche che hai sentito in giro relative alle fasi finali delle ultime partite, secondo le quali  la squadra è sembrata spengersi nei decisivi minuti finali.

” In settimana ho semplicemente chiesto obiettività da parte di tutti. Non possiamo pretendere che ogni volta ci trasformiamo in un  jukebox dove metti il gettone e parte la canzone: quando giochiamo i finali punto a punto vinciamo noi, quando entra un giocatore va sempre in doppia doppia e così via. Questo non sempre è possibile. Io dico: godiamoci questi momenti e questa squadra e riserviamoci le critiche per quando in futuro arriveranno, mi auguro di no, i momenti appropriati per farle. “

– Dopo la gara contro Capo d’Orlando ci sarà la sosta. Cosa ne pensi di queste pause durante un campionato ?

 ” Beh, di solito sono contrario alle interruzioni. Le soste non mi piacciono, ma credo che in questo caso a noi possa tornare utile per recuperare un po’ di acciacchi inevitabili quando sei costretto a giocare a ritmi intensi, certe volte chiedendo  ai ragazzi di fare gli straordinari per rimediare all’assenza di qualche compagno infortunato “
 – Concludiamo con una curiosità: sappiamo che il papà di Kirk è arrivato a metà dicembre dall’America in visita al figlio. Che impressioni ha ricavato da questo soggiorno italiano ?
” Il signor Kirk tornerà in America con bellissimi ricordi legati ai nostri monumenti .. ed ai nostri ristoranti ( ride ndr ). A parte le battute è molto contento di dove è finito Alex che, come molti compagni, è alla sua prima esperienza fuori dagli States. Questo è molto bello perché sono ragazzi giovani e, come il sottoscritto, si considerano molto fortunati per aver avuto la possibilità di lavorare in Toscana in una terra, in un ambiente ed in una società dove si sta benissimo ” 

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