Valli pt bo ssGiorgio Valli (coach Obiettivo Lavoro Bologna): ” Prima di tutto faccio i complimenti a Pistoia che ha disputato una partita fisica, atletica e con forti contatti, caratteristiche che hanno fatto la differenza tra le due squadre. Abbiamo tirato poco da due e cercato poco i contatti fisici e se non lo si fa, in trasferta non si vince. Pistoia aveva meno problemi di classifica ed ha potuto gestire meglio la gara e questo insieme ai nostri problemi fisici di Pittman e Gaddy  l’hanno condizionata. Comunque abbiamo lottato fino alla fine e portato a casa qualcosa di buono a livello di impressioni ma questo non ci basta. Adesso abbiamo una settimana per recuperare e preparare la prossima partita contro Cantù. Non voglio fare commenti sull’arbitraggio e non voglio essere frainteso ma il terzo fallo in attacco fischiato a Pittman ci ha condizionati. Ripeto, non è colpa degli arbitri ma del nostro atteggiamento in campo. Abbiamo provato molto a tirare da tre anche perchè era difficile penetrare nella difesa di Pistoia ma non è stato sufficiente per riprendere in mano le redini della partita: certi canestri arrivati da chi non ci aspettavamo come per esempio quelli di Lombardi hanno dato morale ai nostri avversari e lo hanno tolto a noi. Dovremo fare meglio nelle prossime partite: lo dobbiamo alla società ed ai nostri tifosi ed  che si meritano di più. “

Esposito pt bo ssVincenzo Esposito (coach Giorgio Tesi Group Pistoia): ” Come vi avevo detto in altre occasioni la squadra è viva e ci crede. E’ che dopo aver tirato la carretta per un intero girone di andata è naturale aver avuto una flessione fisica e mentale che poteva essere curata solo con le vittorie che ci fanno anche riconciliare con il pubblico. E la vittoria è arrivata contro una bella squadra, che magari non sta vivendo un periodo felice, ma è dotata di un ottimo potenziale. Siamo stati bravi a riportare la gara nei binari giusti grazie al reparto di attacco ma grazie soprattutto alla difesa che ha permesso quelle ripartenze in velocità che ci hanno permesso di arrivare rapidamente a canestro. Tutti hanno dato il proprio contributo, anche i giovani a partire da Di Pizzo che non ha avuto paura ad entrare subito in campo senza subire più di tanto il confronto con Pittman e lo stesso vale per Lombardi ed Amato. Saper reagire subito alle prime difficoltà è impossibile quando si è giovani: ci si riesce solo con il duro lavoro e spero che questa vittoria faccia bene soprattutto a loro. Ho inserito subito in quintetto  Di Pizzo sia per far spendere energie a Pittman ma  soprattutto per permettere a Kirk di poter studiare da fuori le  rotazioni dei nostri avversari.  Stasera dopo una partenza in salita si è rivista quella capacità di reagire che ci ha caratterizzato nella prima parte della stagione. Speriamo sia la partita della ripartenza per coronare un campionato incredibile e per farci uscire dal tunnel in cui ci eravamo infilati. Adesso ci saranno due giorni di riposo e poi ci prepareremo per la partita di Venezia. Mancano tre partite e saranno difficili per tutti ma noi come sempre penseremo ad una gara alla volta. L’errore più grosso che le squadre possono commettere a questo punto della stagione è guardare la classifica e mettersi a fare i calcoli. Noi lo faremo solo il quattro Maggio quando tireremo le somme a conclusione della regular season. “


Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati