Da Pistoia – La donna, il sogno e il grande incubo. Rubando il titolo ad un celebre album degli 883 abbiamo in poche parole sintetizzato l’atmosfera con cui a Pistoia si vive la vigilia dello spareggio play off contro Caserta. La donna …. o meglio tante prime donne: i giocatori, gli allenatori, i dirigenti. A loro il grazie della città … comunque vada !! Hanno regalato ai tifosi un’annata fantastica ed un altro pomeriggio da tutto esaurito al PalaCarrara. Il sogno è quello che l’avventura della Giorgio Tesi non si fermi qua ma possa avere un epilogo che nessuno ad inizio stagione avrebbe ipotizzato. Da pochi giorni è uscito un dvd che ripercorre la prima parte della storia cestistica cittadina, fino alla pagina amara della cessione del titolo sportivo da parte dell’allora Olimpia Basket. Le copie sono quasi esaurite in attesa del “ secondo tempo “ che sarebbe bellissimo potesse andare in stampa con la conquista dei play off ottenuta sul campo grazie ad un altro miracolo sportivo dei ragazzi del presidente Maltinti. E scrivo “ sul campo “ non a caso, perché il basket italiano sta vivendo proprio questi giorni il grande incubo di Siena con un risveglio incerto che potrebbe significare l’esclusione dalla post season dei campioni d’Italia con la conseguenza che sia Pistoia che Caserta giocherebbero i play off indipendentemente dall’ esito della partita di domani. Del resto, tornando alla citazione musicale dell’inizio, l’interrogativo campeggiava anche sulla copertina del cd: “ …. CONTINUA ? “ ( da Pistoia, Alessandro Giuntoli )
Da Caserta – Domani sarà il momento della verità. Per uno strano scherzo del destino il calendario deciso a settembre ha messo avanti all’ultima giornata la Pasta Reggia Caserta e la Giorgio Tesi Group Pistoia; a distanza di otto mesi questa gara vale l’accesso ai playoff. Dentro o fuori, non esistono alternative, e i bianconeri lo sanno bene. La voglia dei ragazzi di Molin è enorme, tanto è vero che in conferenza stampa il coach mestrino ha dichiarato che “avrebbero preferito giocarla direttamente martedì”. L’adrenalina negli animi dei giocatori di Terra di Lavoro ha toccato picchi inenarrabili, alzati anche dalle tre vittorie consecutive e dalla guarigione dal mal di trasferta con lo strepitoso successo di Sassari. Arrivato al momento giusto, per giocarsi il tutto per tutto contro una squadra simile a quella bianconera, che conta come lei cinque americani ed una costruzione per tentare di togliersi qualche soddisfazione. A quaranta minuti dal termine della stagione regolare le soddisfazioni ci sono sì state, ma quella più grande è quella che arriverà domani. Per conquistarla, Molin si affida al suo attacco, più pulito da quando è arrivato Ronald Moore, assente nella gara d’andata; per il resto sarà una vera e propria festa. In ricordo di Davide Ancilotto, pezzo di storia di entrambe le squadre. ( da Caserta, Alessandro Aita )
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