Seconda tappa questa sera al PalaCarrara ( palla a due ore 20,30 arbitri : Roberto Begnis, Massimiliano Filippini, Denis Quarta ) del tour de force che come ogni fine anno che si rispetti offre tre partite in otto giorni per la gioia degli appassionati della palla a spicchi ma anche per la preoccupazione di chi invece, leggi società, allenatori e giocatori, avrebbero più bisogno di tirare il fiato dopo tre mesi densi di impegni, allenamenti e, non ultimo, infortuni. E’ questo forse il caso della Giorgio Tesi Group dopo un inizio di stagione che neppure il più ottimista del mondo poteva pronosticare: a tre giornate dal termine del girone di andata, quota salvezza ad un passo ed accesso matematico alle final eight di Coppa Italia, evento mai successo da queste parti. La partita di domenica a Bologna ha mostrato Pistoia alle prese con una stanchezza più mentale che fisica, come ha fatto capire coach Vincenzo Esposito che, di fronte ad un dominio nei numeri nello scout dei suoi ragazzi, ha “rimproverato” agli stessi il non aver pensato che la cosa migliore da fare fosse aggirare l’ostacolo preferendo intestardirsi in un muro contro muro rivelatosi fatale al suono della sirena. Contro Venezia i biancorossi sono chiamati a salutare il 2015, per quanto riguarda le partite interne, con una prestazione tutta cuore per poter compiere quello che il coach campano ha definito un’impresa sportiva di quelle da scrivere sul diario dei bei ricordi della società. ” Ci sono partite da vincere a tutti i costi mentre altre sono un sogno e questo match appartiene a questa seconda categoria ” Venezia, ha avvertito Esposito, è formazione ostica, costruita per ben figurare non solo in Italia ma anche nei palazzetti d’Europa, con un roster di sicuro valore composto da ottimi giocatori che consentono a coach Recalcati continui mutamenti di schemi, difficili da prevedere e arginare. Per il resto la soddisfazione di poter contare sulla presenza di tutti gli effettivi anche se Filloy e Czyz non saranno al cento per cento ma sicuramente saranno chiamati, come il resto della squadra, ad affrontare i veneti con il massimo rispetto ma senza timori reverenziali motto che Esposito non si stanca mai di ripetere. Nonostante le festività natalizie alle porte ci si aspetta un palazzetto esaurito con la presenza anche dei tifosi della Reyer che arriveranno a Pistoia per portarsi via due punti assai importanti per poter trascorrere un tranquillo Natale in laguna.
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