Bologna+Sponsor[1]BOLOGNA – Mancano ancora undici giornate alla fine della Regular Season, ma è probabile che la stagione della Virtus sia arrivata, con la sfida di domani contro Pistoia, ad uno snodo importante. La società e la squadra infatti ormai faticano a nascondersi e continuare a parlare di salvezza sta iniziando a diventare molto difficile. Già Villalta in settimana infatti ha voluto presentare la partita dell’Unipol Arena di domani  come una sorta di test ad una squadra che con una vittoria contro una diretta concorrente potrebbe davvero iniziare a fare un pensiero ai playoff. Il problema della Granarolo è che il match sarà da affrontare senza il proprio leader nonché faro offensivo Allan Ray, infortunatosi contro Cantù e a cui le due settimane di stop per le Final Eight non sono riuscite a bastargli per recuperare pienamente. “Senza Ray, credo che Simone Fontecchio possa produrre una partita importante” – ha detto coach Valli nella classica conferenza stampa pre-partita – E’ passato un mese dallo stop, domani può fare qualcosa di buono. Come gli dico sempre dovrà stare tranquillo, lavorare in difesa e qualcosa verrà. Mi aspetto molto anche dai nostri lunghi. Con Cantù sono andate bene tante cose, ma per la mia idea di attacco ci vuole tempo, mesi e forse di più. Non ritengo la mia Virtus una squadra offensiva, e anche i ragazzi a quei 108 punti non pensano più”. A mettere ancora più interesse alla sfida sarà un palazzo probabilmente pieno, con una nutrita schiera di tifosi ospiti (si parla addirittura di 1500 persone) “Quando si gioca in un palazzo pieno, dove c’è confusione, ci si carica. Ma i nostri tifosi non sono mai mancati. Speriamo davvero di trovarla anche domani questa confusione positiva, e benvenuti ai fans di Pistoia, che alimentano una sana concentrazione. E’ una gara motivante, ed è una partita in casa, quindi un’occasione da non perdere“.

Pistoia+SponsorPISTOIA – Esistono, nel presentare una partita, delle frasi fatte, modi di dire, che una volta a stagione il corrispondente può  adoperare giocandosi quello che in un vecchio programma eurovisivo sarebbe stato  definito il “Jolly”. Decido di giocarmi quello a mia disposizione questa settimana ed allora affermo che domani “ comunque vada sarà un successo!”. Pistoia anticipa la tradizionale gita fuori porta del dopo Pasqua e si prepara ad un esodo di massa verso Bologna: oltre millecinquecento tifosi raggiungeranno l’Emilia con i piu’ svariati mezzi per vivere il “ derby dell’Appennino “ che  metterà sul piatto due punti preziosi come l’oro in ottica play off una parola che in città inizia ad aleggiare anche se, si sa, il campionato è ancora lungo e l’equilibrio dei roster ancor di più con continui tagli e nuovi acquisti che rendono affascinante ed incerta una stagione destinata a decidersi al fotofinish.  A proposito di nuovi è proprio Tony Easley, ultimo arrivato alla corte di coach Moretti, che potrà contare su tutti i suoi effettivi,  a presentare la gara di domani all’Unipol Arena:   “ Non sapevo che ci saranno così tanti tifosi al nostro seguito in occasione della gara di Bologna. Quando me lo hanno detto sono rimasto molto sorpreso  ed altrettanto contento perché i nostri supporter ci trasmettono tanta energia spesso trasformandosi nel sesto uomo in campo soprattutto quando le cose non si mettono bene. La loro presenza sarà uno stimolo in più per ottenere una vittoria importante per la nostra classifica anche se adesso come adesso non amiamo parlare di play off preferendo concentrarci su una partita alla volta senza guardare lontano. Affrontiamo ogni gara cercando di dare tutto il nostro meglio. Poi verrà quello che verrà ma una cosa è certa: contano i due punti: senza vittorie ogni traguardo diventa irraggiungibile.”

(Da Bologna, Eugenio Simoni; da Pistoia, Alessandro Giuntoli)