BOLOGNA – Ospitare una squadra campana per dimenticare l’ultima brutta sconfitta patita in Campania, questo potrebbe essere lo slogan della partita di domani per la Granarolo che alla Unipol Arena va in cerca di quelle certezze che per ora in trasferta sono quasi sempre mancate (si vedano soprattutto le partenze shock). Le condizioni fisiche non sono delle migliori, perché senza Landi, Fontecchio e (quasi certamente) Imbrò le rotazioni di coach Bechi si assottigliano sicuramente di più. In questa settimana è anche girata la voce di un possibile ritorno sul mercato, ma Villalta ha chiarito subito che un giocatore con un contratto di un mese non verrà preso e se si tornerà sul mercato sarà solo verso fine stagione se gli obiettivi potranno essere superiori a quelli del previsto. Quindi la partita con Avellino (e probabilmente anche le prossime) sarà da affrontare con una rotazione a 7 uomini, non proprio il massimo in questo periodo di festività in cui il basket di serie A anziché fermarsi spingerà sull’acceleratore. Avellino però, nonostante la caratura importante del roster, è una squadra che fino ad ora ha faticato non poco in trasferta (1 vittoria e 4 sconfitte) e riuscire a battere la Sidigas sarebbe un bel passo in avanti in ottica Final Eight per la Virtus.
AVELLINO – La Sidigas in casa della Granarolo Bologna per sfatare il tabù trasferta. Curar il mal di trasferta. È questa la mission della Sidigas Avellino che nel pomeriggio (palla a due ore 18:15 arbitri Cerebuch, Chiari, Rossi) sarà ospite della Granarolo Bologna, guidata dagli ex Dwight Hardy e Viktor Gadderfors. Gli irpini vogliono riscattarsi dalla brutta sconfitta di domenica scorsa sul campo dell’Umana Reyer Venezia. Questo è stato l’auspicio di coach Frank Vitucci che non ha fatto mistero di aspettarsi una reazione dai suoi giocatori, invitati in settimana a dare un maggior impegno e ad assumersi più responsabilità nei momenti clou delle partite. In casa irpina destano preoccupazioni le precarie condizioni fisiche di Lakovic e di Spinelli, allenatisi a singhiozzo questa settimana. Nella Granarolo Bologna saranno assenti Landi e Fontecchio mentre è in dubbio Imbrò. Luca Bechi, coach dei bianconeri, mette in guardia i suoi alla vigilia del match: «Avellino è una squadra esperta, profonda, solida che ha avuto un inizio balbettante ma ha grandi potenzialità. Hanno una batteria di esterni di talento, in grado di spaccare la partita e segnare molti punti. Dobbiamo esser bravi a togliere i loro punti di riferimento. Dobbiamo giocare secondo le nostre regole e col massimo dell’energia».
(da Avellino, Davide Baselice)
