Reggio+SponsorREGGIO EMILIA – Finalmente una settimana piena in palestra per la squadra di  Menetti. Dopo le fatiche di un tour de force iniziato con la conquista delle final four di eurochallenge e finito con la rocambolesca vittoria nel derby con la Virtus, al PalaBigi arriva la fortissima Sassari. Possibilita’ dunque di preparare la partita nel migliore dei modi per portare a casa 2 punti utili a dare la spallata  decisiva nella corsa play off. I sardi ad oggi danno l’impressione di essere gli unici che possono provare a spaventare la corazzata Milano, gia’ liquidata a sorpresa in coppa italia. La squadra di Sacchetti sono ormai anni che ha un’identita’ ben precisa e gioca un basket molto offensivo e spettacolare. Il punto di forza sono sempre stati gli esterni, coi cugini Diener leader indiscussi della compagine. Drake attualmente, oltre ad essere il miglior marcatore del campionato, e’ probabilmente anche l’ MVP assoluto. Quest’anno pero’ oltre alla enorme pericolosita’ dal perimetro, per la prima volta e’ stata messa in piedi una front line di tutto rispetto. All’ Azzeccatissimo acquisto di Caleb Green, solido e continuo da inizio stagione,  sono stati aggiunti gradualmente, Gordon prima, e l’esperto Benjamin Eze poi. Gordon utile soprattutto per qualche attacco in post basso, e l’ex senese perche’ e’ l’unico “sassarese” a garantire una certa intimidita’ difensiva. Insomma, a tutti gli effetti una squadra seriamente candidata ad arrivare fino in fondo, e che, quando e’ in serata, supera spesso i 100 punti. Sara’ quindi il duello tra il miglior attacco del campionato, contro probabilmente la miglior difesa, specialmente tra le mura amiche. Giocare al ritmo del Banco di Sardegna significherebbe indirizzAre il match verso un punteggio alto, dove gli isolani sarebbero certamente avvantaggiati. Reggio ha fame, vuole per la prima volta da inizio anno trovare continuita’ con un bel filotto di vittorie, per altro tutte di prestigio. Da vendicare inoltre la sconfitta della semifinale di final eight, quando i biancorossi molto rimaneggiati sfiorarono l’impresa. In queste ultime ora e’ calda una clamorosa voce che la societa’ reggiana vorrebbe portare Amedeo Della Valle in biancorosso, operazione molto difficile. Sarebbe un gran colpo specialmente in ottica futura.

Sassari+SponsorSASSARI – La Dinamo Banco di Sardegna si prepara ad affrontare la Grissin Bon Reggio Emilia, squadra che sta vivendo un grande momento di forma e che in casa ha perso pochissime partite. “Affrontiamo una squadra di valore che abbiamo incontrato da poco anche  in Coppa italia, ma in quella circostanza nonostante l’assenza del play e del pivot abbiamo faticato” ha commentato Meo Sacchetti nell’usuale conferenza stampa dell’antivigilia “Ci aspetta una partita tosta che dovremo essere bravi a giocare con la testa“. Chiusa la corsa in EuroCup per i sardi si è svolta la prima settimana intera di allenamento “Abbiamo lavorato tutta settimana senza Drake Diener, che lamentava un fastidio alla schiena, e Jack Devecchi, che ha ancora qualche problemino. E’ normale a questo punto della stagione che si presentino queste piccole problematiche. Per domenica Drake credo sia arruolabile mentre per Jack valuteremo con lo staff, sicuramente non vogliamo rischiare una ricaduta“. La formazione emiliana ha cambiato assetto rispetto al girone d’andata “con innesti importanti come Gigli e Kaukenas: Rimas sta dimostrando tutto il suo valori, non solo giocatore d’esperienza ma soprattutto che vincente. Secondo me, al di là dei bravissimi White e Bell, la chiave di Reggio è Cinciarini, che permette alla squadra di esprimersi al meglio; oltretutto hanno diverse soluzioni offensive“.

Per la formazione isolana continua l’inserimento di Eze, un po’ sottotono nella partita contro Venezia nella quale ha avuto un minutaggio ridotto “Ben procede nel recupero della sua condizione, che migliora ogni giorno. Speriamo che domenica ci dia una mano: ha già mostrato di poter essere molto utile alla squadra“. Sempre nel reparto lunghi Sacchetti catechizza anche Drew Gordon, apparso spesso troppo nervoso sul parquet e reo di aver preso qualche tecnico per atteggiamenti poco consoni sul parquet nei confronti degli arbitri: “Drew deve capire che in campionato non è come in Coppa. Ora ci resta solo il campionato e deve evitare quegli atteggiamenti che possono nuocere a lui e alla squadra. Sono convinto che sia un ragazzo intelligente e l’abbia capito. D’ora in poi le partite avranno un carico di tensione sempre più alto, bisogna essere bravi nel gestirlo. La risposta la darà -come sempre- il parquet“.
(da Sassari, Valentina Sanna)